Coupe de France, ottavi di finale: PSG e Monaco avanzano, le sorprese arrivano da Avranches e Fréjus

Ci aspettavamo un turno spettacolare e pieno di suspense di Coupe de France e così è stato, perché anche il Paris Saint Germain ed il Monaco, le squadre più accreditate ad arrivare in fondo, hanno dovuto faticare per battere i rispettivi avversari. Le altre big di Ligue 1 non si sono fatte sfuggire l’occasione di raggiungere i quarti di finale, mentre alcune compagini di Ligue 2 sono venute meno ai propri impegni, come Strasburgo e Auxerre.

CA BASTIA-ANGERS 0-1:

I bianconeri, pur non sfornando una partita eccezionale, passano il turno in Corsica grazie ad un gol del solito Diedhiou, e sono bravi a mantenere il risultato fino alla fine.

FREJUS-AUXERRE 2-0:

Un crack annunciato? Forse si, ma comunque rumoroso. La storia gloriosa sembra ormai un ricordo lontano, spazzato via dalla voglia di fare degli avversari. Al Frejus bastano 37 minuti per comandare 2-0, e nonostante la girandola di cambi dalle parti dello Auxerre, non porta alcun risultato. Il Frejus si candida ad essere la favola dell’anno, raggiungendo i quarti di finale.

BORDEAUX-LORIENT 2-1:

Sulla carta doveva essere una partita tranquilla per i girondini, che apatici e spenti regalano un tempo al Lorient. Ad inizio secondo tempo arriva il peggio con il gol di Jeannot su papera di Carrasso. La qualità della squadra di Gouvennec sale in cattedra e, sfruttando un Lorient sulle gambe, Laborde ribalta il risultato 2-1.

QUEVILLY-GUINGAMP 1-2:

Dalle parti di Rouen la sorpresa non arriva, con il Guingamp che si impone 1-2. Succede tutto nel secondo tempo, con Mendy e De Pauw per i bretoni. Il Quevilly riduce le distanze sul finale, illudendosi di un possibile pareggio che però non arriverà mai. Guingamp mina vagante del torneo.

NIORT-PSG 0-2:

Al René Gaillard di Niort, con un terreno di gioco ai limiti della praticabilità vista l’abbondante pioggia, il PSG mostra una grande difficoltà in fase di finalizzazione. La tattica dello Chamois Niortais dura però 78 minuti, perché Emery la vince con la panchina: Pastore e Cavani. Il primo realizza un gol di rapina da una punizione dalla trequarti campo, mentre il secondo insacca facilmente dopo un’azione proprio di Pastore sulla fascia sinistra. PSG vivo in tutte le quattro competizioni in cui è impegnato.

AVRANCHES-STRASBURGO 2-1 d.c.r:

L’altra sorpresa del tabellone. Da come è andata la partita la squadra normanda avrebbe potuto sbrigare la pratica prima, perché lo Strasburgo, nei 90 minuti, pareggia i conti con Gragnic al 95esimo. Fino ad arrivare ai calci di rigore, che premiano la squadra di casa, per uno storico approdo ai quarti di finale di CDF.

MARSIGLIA-MONACO 3-4 d.t.s:

Il Marsiglia cambia volto e decide di non correre rischi contro un Monaco molto attivo, soprattutto con Mbappe. I marsigliesi però sono bravi a non morire mai sotto i colpi dei monegaschi: apre Moutinho su punizione fortunosa ma risponde Payet con una volé. Mbappé sembra chiudere i conti ma Cabella fa 2-2 al minuto 84′. Anche nei supplementari stesso canovaccio: il terzo lo segna uno straripante Mendy dopo una corsa di più di 50 metri, servito da Mbappé. Il Marsiglia però, sempre con Cabella, la rimette in piedi, prima di inchinarsi a Lemar al 113esimo. Partita divertende che ha premiato l’avversario più completo.

BERGERAC-LILLE 1-2:

Partita noiosissima per almeno 70 minuti, il tempo per il Lille di aprire lo score. Nonostante ciò, i nordisti continuano ad avere grossi problemi in fase di costruzione ed è così che su una disattenzione al 92esimo il Bergerac parviene al pareggio su calcio d’angolo, su colpo di testa del difensore Kamissoko. Tutti pronti per i supplementari direte? Eh beh no, ci pensa Eder, giustiziere per eccellenza. Ben servito in area di rigore appoggia facilmente di destro il pallone in fondo alla rete. Vero e proprio salvatore per Passi.

 

PROSSIMO TURNO:

4 APRILE 2017

ANGERS- BORDEAUX

AVRANCHES-PSG

FREJUS-GUINGAMP

MONACO-LILLE