Mancano novanta minuti alla fine della fase a gironi di Europa League: qualche sorpresa qua e là, in generale le big hanno fatto il proprio dovere. Andiamo a vedere la situazione girone per girone e cosa c’è in gioco nell’ultima giornata.
Gruppo A
West Ham e Friburgo qualificate: sono a pari punti e si giocheranno il primato nello scontro diretto, a Londra. Gli inglesi hanno vinto all’andata e, quindi, hanno due risultati su tre a disposizione. L’Olympiacos è terzo a +3 sul TSC: contro i serbi, in casa, sarà sufficiente un pareggio per chiudere la questione terzo posto e proseguire l’avventura europea in Conference League.
Gruppo B
Anche qui il primo posto verrà assegnato dopo lo scontro diretto dell’ultima giornata: in questo caso il Brighton di De Zerbi sarà costretto a battere, in casa, il Marsiglia di Gattuso, avanti di un punto in classifica. Entrambe sono qualificate. L’Ajax, ultimo a due punti e protagonista di una delle peggiori stagioni della sua storia, potrebbe almeno chiudere al terzo posto ma dovrà battere l’AEK Atene, ad Amsterdam. Non semplicissimo visto l’andazzo.
Gruppo C
Corsa a tre, col Betis primo a 9 punti che ospiterà i Rangers, secondi a quota 8. Dello scontro tra le prime due ne può approfittare lo Sparta Praga (7): con una vittoria a Limassol, contro l’Aris (4), i cechi sarebbero qualificati. I ciprioti, dal loro canto, vincendo con due gol di scarto finirebbero terzi. Insomma, c’è tutto da decidere in questo girone.
Gruppo D
Primi due posti assegnati, l’Atalanta è già agli ottavi e lo Sporting affronterà i playoff a febbraio. Sturm Graz e Rakow sono appaiate al terzo posto, si giocano l’accesso in Conference League: assoluta parità negli scontri diretti (doppio 0-1 in trasferta), in caso di risultato identico nell’ultima giornata (austriaci in casa dello Sporting, il Rakow ospita la Dea) deciderà la differenza reti generale (attualmente -2 lo Sturm e -3 il Rakow).
Gruppo E
Il Liverpool è sicuro del primo posto, al Tolosa (8) basterà pareggiare in casa del Lask Linz (3) per vanificare un’eventuale vittoria interna dell’Union Saint-Gilloise (5) sui “reds”. Occhio, però: il Lask finirebbe terzo con una vittoria sul Tolosa e una mancata vittoria dei belgi (con un pareggio finirebbero a pari punti ma gli austriaci hanno gli scontri diretti a favore).
Gruppo F
Rennes (12) e Villarreal (9) sono qualificate, gli spagnoli hanno una partita in meno che recuperano questa settimana, contro il Maccabi Haifa. Anche in caso di vittoria, vista la grande distanza con la differenza reti (+8 a +1), il “sottomarino giallo” sarà comunque costreto a vincere in Francia per chiudere in testa. Stesso discorso per il Maccabi Haifa, attualmente a -3 dal Panathinaikos: anche battendo il Villarreal dovrebbe comunque vincere in Grecia per guadagnarsi la Conference League.
Gruppo G
Slavia Praga (12) e Roma (10) qualificate, cechi ad un passo dal primo posto: ospiteranno il Servette, sicuro del terzo posto, e con un pareggio finirebbero secondi solo con una vittoria con 4 o più gol di scarto della Roma con lo Sheriff (all’Olimpico).
Gruppo H
Il Bayer Leverkusen, a punteggio pieno, è ovviamente qualificato e sicuro del primo posto. Qarabag e Molde sono al secondo posto con 7 punti: gli azeri hanno il vantaggio degli scontri diretti e quindi basterà ottenere almeno lo stesso risultato degli svedesi. Non sarà complicato: il Qarabag ospiterà l’Hacken, ultimo a 0 punti, mentre il Molde sarà di scena a Leverkusen.
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