E’ sempre più profonda la crisi che attraversa l’Ajax: uno dei club più gloriosi del mondo, quattro volte campione d’Europa, campione d’Olanda nel 2021-22, protagonista in Champions League anche nelle ultime stagioni fino a sfiorare la finale nel 2019, è penultimo in Eredivisie. I lancieri oggi hanno perso anche in casa di quella che fino ad oggi era l’ultima in classifica, l’Utrecht: 4-3 il finale, una partita pazza che ben testimonia il momento degli uomini di Steijn.
Il crollo con l’Utrecht
Sotto di due gol (Flamingo al 44′ e Van der Hoorn al 48′), gli ospiti hanno prima pareggiato nel giro di tre minuti con una doppietta di Hlynsson (due assiste del croato Sosa) per poi completare la rimonta col gol del 2-3 firmato da Bergwijn, su rigore. Insomma, l’Ajax vedeva la luce prima di sprofondare in un finale disastroso: al 71′ arriva il pareggio di Toornstra, i tifosi ospiti si rendono protagonisti di un fitto lancio d’oggetti e la partita viene sospesa. Non va meglio quando si riprende a giocare: il gol di Fraulo al 90′ fissa il punteggio sul 4-3 e certifica quella che, almeno numeri alla mano, è la crisi più nera nella storia del club di Amsterdam.
La peggior striscia di sempre
Quella di oggi è la quarta sconfitta di fila in Eredivisie, in sette partite sono stati appena cinque i punti conquistati con una vittoria all’attivo, quella all’esordio, in casa, contro l’Heracles (4-1). Gli altri due punti sono arrivati in trasferta, coi pareggi in casa di Excelsior e Fortuna Sittard. In mezzo, anche un inizio di Europa League non indimenticabile: dopo aver superato i prelminari contro i bulgari del Ludogorets, gli ajacidi hanno pareggiato in casa col Marsiglia e ad Atene con l’Aek. In totale faanno 8 partite di fila senza vittoria, non era mai successo prima nella storia dell’Ajax.
La situazione in classifica
Come detto, l’Ajax è penultimo in classifica, dietro c’è solo il neopromosso Volendam, a -1. Va comunque sottolineato che l’Ajax deve recuperare due partite, contro RKC Waalwijk e proprio Volendam, in caso di due successi salirebbe al nono posto con lo Zwolle, comunque fuori anche dai playoff per la Conference League. La zona Champions è già irraggiungibile (il Feyenoord, terzo, è a +18), il titolo è solo una chimera visto che il PSV ha vinto tutte e 9 le partite da inizio campionato (+22).
I prossimi impegni
E proprio il PSV sarà il prossimo avversario in Eredivisie, domenica prossima. Sarà incandescente l’atmosfera all’Amsterdam Arena dove lo scorso 25 settembre gli scontri in tribuna durante la partita col Feyenoord portarono alla sospensione definitiva, con la partita che si chiuse poi il giorno dopo a porte chiuse con un laconico 0-4. In mezzo ci sarà l’impegno in Europa League, a dir poco ostico, contro il Brighton di De Zerbi.