Mercoledì sera, al Velodrome, il Marsiglia ha stabilito un nuovo record negativo in Champions League: l’unica squadra francese in grado di alzare al cielo la “coppa dalle grandi orecchie” (successe nel 1993, l’OM sconfisse il Milan di Capello in finale) è ora anche quella in assoluto che ha collezionato più sconfitte consecutive nella competizione.
13 sconfitte consecutive in Champions
Con lo 0-2 incassato dal Porto, gli uomini di Villas Boas restano a quota 0 nel Gruppo C: resta aperta la possibilità di ripescaggio in Europa League, servirà ribaltare lo 0-1 incassato alla prima giornata contro l’Olympiacos. Ma quello che più colpisce è la clamorosa striscia di 13 sconfitte consecutive in Champions League.
La serie cominciò nel 2011: dopo aver passato la fase a gironi col colpo in extremis a Dortmund (3-2), l’OM eliminò l’Inter negli ottavi di finale: dopo l’1-0 in Francia, Milito ristabilì la parità nel doppio confronto con un gol ad un quarto d’ora dalla fine. Al 92′, la doccia gelata per i nerazzurri: Brandao pareggiava e rendeva inutile anche l’ultimo colpo di coda dell’allora undici di Ranieri, col rigore di Pazzini al 96′. 2-1 il finale per l’Inter, cui seguì la doppia sconfitta nei quarti col Bayern Monaco (doppio 2-0), che poi avrebbe perso la finale col Chelsea, proprio all’Allianz Arena.
Nell’edizione 2013-14, altre sei sconfitte, tutte nel girone: doppio k.o. con Dortmund, Arsenal e Napoli. Fu il gruppo che determinò l’unica eliminazione nella storia della Champions con 12 punti, proprio dei partenopei. Il ritorno dopo 7 anni in Champions non ha riservato soddisfazioni: altre 4 sconfitte (Olympiacos, Manchester City, 2 volte col Porto) che portano il totale a 13 di fila.
“Battuto” l’Anderlecht
E’ stato così “battuto” il primato precedente che apparteneva all’Anderlecht (parliamo sempre di partite nella fase a gironi, non vengono contati i preliminari): i belgi tra il 2003 e il 2005 inanellarono 12 k.o. consecutivi. La striscia terminò il 6 dicembre 2005 con la vittoria a Siviglia, contro il Betis, firmata da Kompany.