
Dopo l’incredibile record di 11 scudetti consecutivi sembra sia arrivata la fine di un’era per il Bayern Monaco. Il titolo si allontana sempre più poiché il Bayern Leverkusen continua a procedere spedito senza mostrare segni di cedimento.
I punti di distacco, come possiamo vedere dalla classifica, sono troppi per immaginare uno scenario diverso a poche giornate dalla fine del campionato. A meno di una clamorosa e alquanto improbabile crisi improvvisa ai danni della capolista, quest’anno vedremo la Werkself di Leverkusen vincere il suo primo scudetto dal 1904.
Le probabilità sono molto buone: come leggiamo sul sito di settore scommetteronline.info, ad oggi la quota offerta dai bookmakers per il Bayern Campione è pari a 5 volte la posta, contro l’1.15 del Bayer Leverkusen. La squadra allenata da Xabi Alonso è impegnata anche in Europa League e la quota Antepost/Vincente è offerta a 4.00, subito dietro il Liverpool.
Le prestazioni del Leverkusen sono impressionanti e il recente 3-0 nello scontro diretto contro il Bayern Monaco ha confermato ancor di più l’incredibile lavoro fatto dal tecnico spagnolo, capace di valorizzare al massimo il suo organico. Boniface, Grimaldo, Frimpong, Wirtz, Hofmann, Tella, Palacios…con la maglia dei rossoneri vanno a segno tutti.
Nel Bayern Monaco, invece, l’unica nota positiva Harry Kane, capocannoniere indiscusso della Bundesliga e giocatore chiave del reparto d’attacco di Thomas Tuchel. Anche nella recente sfida di Champions contro la Lazio si è messo in mostra con due reti fondamentali per il passaggio di turno e le sue intenzioni sono chiare: vincere la classifica cannonieri anche nella massima competizione europea.
Finora il calciatore inglese ex Tottenham, alla prima stagione con i Bavaresi, ha fatto registrare 33 reti in 33 presenze tra campionato e coppe, e il record personale di 30 gol nelle competizioni nazionali raggiunto nel 2017-18 e nel 2022-23 sembra molto vicino.
Rimane, però, la delusione per il campionato, motivo principale per il quale Kane ha deciso di lasciare Londra: inseguire il primo titolo della sua carriera. Nonostante i tre titoli di capocannoniere in Premier League e la Scarpa d’oro del campionato mondiale 2018, il palmares del campione inglese a livello di club recita ancora “zeru titoli” per dirla alla Mourinho.
E proprio di Mourinho si parla sui siti di settore come noaams.com come possibile cura alla crisi Bayern. Al tecnico portoghese, esonerato dalla Roma il 16 gennaio scorso e sempre a caccia di trofei, manca proprio il campionato tedesco nella sua bacheca e pare che abbia già iniziato a prendere lezioni di tedesco.
A invocare il suo nome sono soprattutto i tifosi bavaresi, che recentemente hanno appeso fuori dal centro sportivo uno striscione con scritto “Tuchel raus”, ovvero “Tuchel vattene”, ma anche qualche giocatore, non proprio in buoni rapporti con il tecnico di Krumbach.
Non è un segreto la rottura con Joshua Kimmich, così come i dissapori da parte di Thomas Muller, ma anche Gnabry, Goretzka, De Ligt e Mathys Tel sono tra gli oppositori del tecnico bavarese. Ci sono comunque alcuni giocatori chiave che continuano a sostenere le scelte del mister. Tra questi proprio Harry Kane, ma anche il capitano Manuel Neuer, così come Eric Dier, Leroy Sane, Jamal Musiala e Raphael Guerrero, indicati dalla Bild come “i preferiti dell’allenatore”.
Di certo questa divisione non aiuta nello spogliatoio e in campo, e si vede. La squadra è spesso slegata, poco collaborativa e non riesce a fare gruppo. Recentemente, alle domande da parte dei giornalisti sul possibile esonero, Tuchel ha affermato di non essere preoccupato e ha risposto alquanto seccato: “Non capisco perché insistiate…”. Evidentemente i motivi sono parecchi, e c’è chi ormai considera il tecnico tedesco spacciato. Staremo a vedere.