Copa del Caribe: al via il triangolare per il quinto posto, sognando la Gold Cup

Questa notte avrà inizio il triangolare per il quinto posto della Copa del Caribe, che vedrà Trinidad & Tobago, Haiti e Suriname lottare per conquistare la quinta piazza del torneo e un prezioso pass per i playoff della zona caraibica per la prossima Gold Cup. Il teatro dei sogni sarà l’Ato Boldon Stadium di Couva, impianto dedicato al campione del mondo dei 200 metri ad Atene nel 1997 presente nella capitale dello stato di Trinidad & Tobago.

Ad aprire le danze sarà l’interessante sfida tra i padroni di casa e il Suriname. I primi sono arrivati a questo punto dopo l’eliminazione inaspettata per mano del sorprendente Martinica, vittoriosa con il punteggio di 2-0 nello scontro diretto decisivo all’ultima giornata grazie alle reti di Parsemain e Langil (centrocampista in forza al Legia Varsavia). Per l’occasione il ct dei “Calipso Boys” ha chiamato 20 giocatori, anche se negli ultime ore ha effettuato alcuni cambi importanti. A destare scalpore è la doppia esclusione di Daneil Cyrus e Jomal Williams, puniti per essere arrivati in ritardo di un’ora al ritiro. Insieme a loro sono stati lasciati fuori anche Joevin Jones, difensore dei Seattle Sounders, e Kevin Molino, calciatore di Orlando City. che hanno declinato la convocazione. Al loro posto sono stati inseriti Trevin Caesar, Curtis Gonzales e Akeem Roach, mentre Andre Boucaud, centrocampista di proprietà del Dag & Red, è atteso in giornata. Nella consueta intervista della vigilia Saintfiet, oltre a comunicare queste decisioni, ha anche parlato del prossimo impegno che attende la sua nazionale, reduce dall’ottima tournee in terra nicaraguense.

Continua il percorso di crescita del Suriname, che arriva alla vigilia di questo triangolare con la voglia di continuare a stupire e conquistare un pass per la Gold Cup, dove la sua presenza manca dal lontano 1985. Per l’occasione il ct Robert Godeken ha convocato 18 giocatori,  dove il punto di riferimento sarà l’esperto Gilberto Eind (difensore classe 1982 di proprietà del SV Robinhood) mentre il possibile crack potrebbe essere Sorencio Juliaans (19enne centrocampista del SV Traansval). La palma di unico “straniero”, invece, va al centravanti Dimitrie Apai, goleador delle varie selezioni nazionali del Suriname e oggi in forza al W Connection (squadra delle Trinidad & Tobago).

Infine attenzione anche ad Haiti, squadra che con le numerose defezioni dei padroni di casa di Trinidad & Tobago, potrebbe seriamente dire la sua in questo triangolare. Dalla sua ha sicuramente la maggiore esperienza a livello internazionale, che in occasioni come questa ha sempre un suo peso specifico notevole. Occhi puntati sul bomber Kevin Belfort (centravanti di proprietà degli indiani del Kerala Blasters), che è pronto a trascinare i suoi alla vittoria a suon di gol. Dietro il reparto difensivo sarà affidato a Mechack Jerome, il giocatore più esperto di tutto il gruppo con i suoi 58 gettoni di presenza. La nazionale di Neveu ce la ricordiamo tutti per l’apparizione non proprio gloriosa alla Copa America del Centenario ( 4 sconfitte in altrettante partite), anche se quella esperienza ha notevolmente aiutato la crescita del calcio haitiano, che nei prossimi giorni avrà la ghiotta occasione di poter conquistare un’altra chance per confrontarsi nel calcio dei grandi.

Di seguito ecco il programma delle gare:

Trinidad & Tobago-Suriname [4 Gennaio]

Suriname-Haiti [6 Gennaio]

Haiti-Trinidad & Tobago [8 Gennaio]

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Appassionato di ogni genere di sport (calcio e basket in primis), è un grande esperto del "calcio minore". Che sia la Copa Libertadores o la terza divisione danese poco importa, in qualunque campo rotola un pallone e ci sono 22 uomini c'è sempre una storia da raccontare.

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