LIONE-NIZZA 1-2 – La tripletta di Ibrahimovic nell’anticipo di ieri sera non ha spento solo le male lingue riguardo lo svedese ma ha anche permesso alla squadra detentrice del titolo di riappropriarsi del primo posto a scapito del Lione. La squadra Fournier ha però subito la possibilità di riandare in testa alla classifica anche se dovrà fare a meno di tre pezzi importanti come Bedimo, Umtiti e Lacazette, squalificati dal giudice sportivo. Il Nizza invece di Claude Puel arriva allo Stade Gerland in un momento orribile, proveniente da quattro sconfitte consecutive. L’OL parte bene e al 5′ si fa subito pericoloso con una punizione di Gourcouff che viene calciata dall’ex Milan in maniera tesa sul primo palo, alla ricerca di una deviazione da parte di Gonalons che non trova il pallone e permette a Pouplin di acchiappare il pallone senza problemi. Pochi minuti dopo però il Nizza si fa pericoloso con Bautheac che sradica palla a Gonalons e permette a Plea di servire in profondità Carlos Eduardo che da buona posizione calcia in maniera debole tra le braccia di Lopes. La manovra dei padroni di casa è bloccata dal pressing asfissiante dei centrocampisti ospiti. L’Olympique allora cerca di cambiare sistema di gioco e prova a utilizzare di più le fasce e al 21′ vanno vicini al gol del vantaggio con Dabo che s’inventa un tiro a giro che costringe al miracolo Pouplin. Passano solo due minuti e il Lione va incredibilmente sotto. Eyesseric batte un calcio d’angolo teso verso il primo palo che costringe i difensori locali a ripiegare e lasciare scoperto il centro dell’area. Sulla respinta di Kone, infatti, è ben appostato Carlos Eduardo che in rovesciata non lascia scampo a Lopes. Al 34′ Fekir in area di rigore reclama un rigore che non viene dato all Lione. Al 36′ il Nizza va a segno per la seconda volta con Plea ma l’arbitro annulla per un presunto fuorigioco di Bodmer.
Nella ripresa Fournier è subito costretto a cambiare Gourcouff, già in dubbio a inizio gara, per infortunio. Al suo posto entra Yattara che riesce a dare subito una scossa al reparto avanzato locale. Al 52′ Eyesseric spreca una grossa occasione per raddoppiare quando all’interno dell’area calcia malamente. Pochi minuti dopo Fekir in area viene steso da Palun che già ammonito si becca il cartellino rosso. Dal dischetto Gonalons riporta in parità il match. Gli ospiti dopo aver subito il gol del pareggio si chiudono bene in difesa e al Lione non resta altro che provarci da lontano. Fekir prima e Jallet po ci tentano dalla distanza ma le loro conclusioni non spaventano la porta difesa da Pouplin. A sei minuti dal termine ecco la svolta della gara: Kone stende in area Plea, rigore netto. Sul dischetto si presenta Eyesseric che con freddezza spiazza Lopes e porta in vantaggio i suoi nonostante l’uomo in meno. Inutili i sei minuti finali dati dalla terna arbitrale. Les Aiglons conquistano tre punti importantissimi che li avvicinano sempre più alla salvezza. I padroni di casa invece perdono il primato e si dimostrano sempre più Lacazette dipendenti. Da inizio dell’anno il fantasista non ha giocato per tre volte e per tre volte il Lione non ha vinto.
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