Se durante la stagione estiva il Villarreal ha messo in atto una vera e propria rivoluzione dal punto di vista tecnico, la squadra B non è stata affatto da meno. Quasi metà rosa ha abbandonato Miralcamp per fine contratto: i difensori Tano Bonnín, Fran García (fine prestito) e Albert Blázquez; i centrocampisti Pepe Palau, Marc Mateu, Pablo González; e gli attaccanti David Cubillas e José Naranjo (fine prestito, ma con diritto di riscatto fissato a 600mila euro, non esercitato). A questi si aggiunge la partenza di Sergio Marcos, centrocampista centrale che ha debuttato in Primera División dopo l’infortunio di Bruno in primavera, e che si è trasferito a Lugo, in Segunda División, in prestito secco per una stagione. Tra i nuovi arrivi figurano invece il portiere Ander Cantero dall’Osasuna B, il centrale Marcos López da La Roda – oltre a Pablo íñiguez che però sarà in prima squadra fino al ritorno di Musacchio –, l’esterno Iván Alejo dall’Atlético Madrid B e l’attaccante Carlos Martínez dall’Olot. Oltre alle promozioni dei giovani più interessanti del Villarreal C: Dan Ojog al centro della difesa, Aleix García (che è ancora in orbita Manchester City), Pablo Larrea e Ramiro Guerra a centrocampo e Alfonso Pedraza sulla fascia.
Tutto ciò potrebbe sembrare un lungo e sterile elenco di nomi ma in realtà la rosa del Villarreal B non è mai stata così competitiva. Paco López, confermato il tecnico del MiniSubmarino anche quest’anno, può centrare la Segunda División A per la seconda volta nella storia del club e a tutti gli uomini giusti per farlo. Pablo íñiguez è un giocatore di alta livello tra i cadetti, lo scorso anno ha fatto parte del Girona che ha centrato i play-off; Iván Alejo ha dimostrato nel pre-campionato della prima squadra di avere i numeri giusti per fare il salto tra i grandi già da quest’anno; Carlos Martínez, ventinove anni, è stato comprato proprio per il grande salto nella categoria de plata. Inoltre in rosa continuano a crescere giovani importanti su cui la società sta già investendo parecchio: Adrián Marín, Aleíx García, Ramiro Guerra, Nahuel Leiva, Léo Suárez, Fran Sol, Franco Acosta. E i risultati del pre-campionato sembrano far presagire una grande stagione: sei vittorie, un pareggio e una sconfitta. Gli unici passi falsi la sconfitta con La Roda, uno a zero, e il pareggio bianco di ferragosto contro l’Alzira, formazione di Tercera. Ma bisogna anche dire che nella lista dei successi figura l’Albacete, squadra di Segunda A.
Intanto il Villarreal C ha cambiato guida tecnica. Javi Torres Gómez se n’è andato al Celta Vigo B, che ha sfruttato una clausola nel contratto che avrebbe permesso all’allenatore di svincolarsi nel caso in cui gli fosse arrivata una proposta da una squadra di categoria superiore. Al suo posto è arrivato Carlos Pérez Salvachúa dopo un ottimo biennio al Guadalajara, sempre in Segunda B, dove ha conquistato prima un quinto posto e poi una terza piazza. Proprio in primavera è riuscito a portare il Guadalajara ai play-off, ma senza centrare la promozione, dopo aver eliminato l’Almería B, non ha avuto buona sorte contro l’Huracán in semifinale. L’idea della dirigenza sarebbe quella di riuscire a portare anche il Villarreal C nella categoria superiore, ma ovviamente non è la priorità.
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