Copa Libertadores: Estudiantes e Atlético Nacional promossi, affonda l’Huracán

carrillo estudiantes libertadores

Copa Libertadores – Siamo giunti al termine anche per quanto riguarda i gruppi 3 e 7. Nel primo accedono agli ottavi Cruzeiro e U de Sucre mentre nel secondo Atlético Nacional ed Estudiantes hanno avuto la meglio sulle avversarie. A casa gli argentini dell’Huracán.

Venzuela indigesta al Globo, Estudiantes ok – Partecipare alla fase a gironi della Libertadores rappresenta già un ottimo traguardo per l’Huracán ma, dopo l’eccezionale vittoria contro il Cruzeiro e la qualificazione a un passo, nessuno si sarebbe aspettato il tracollo in Venezuela contro il Mineros, già eliminato e incapace di vincere fino a ieri. Invece l’inaspettato, i colpi di scena sono sempre dietro l’angolo a confermarci che non esiste nulla di scontato nel fútbol (così come nella vita di tutti i giorni). E fu così che una doppietta di Valoyes e la rete di R. Acosta infransero i sogni di gloria del Globo. Nell’altra gara del gruppo 3, il Cruzeiro ha regolato con un secco 2-0 i boliviani della U de Sucre – che si qualificano comunque al turno successivo – con reti di Willian e Leo, assicurandosi la leadership del girone.
Per una squadra argentina che saluta la competizione ce n’è una che prosegue il suo cammino con grande determinazione: è l’Estudiantes dell’esordiente Gabriel Milito che, con la vittoria in Ecuador contro il Barcelona, si è aggiudicato il secondo posto del proprio raggruppamento a discapito del Libertad annichilito per quattro reti a zero dai primi della classe dell’Atlético Nacional. È indubbio che l’espulsione di Checa e il risultato che stava maturando in quel di Medellín abbiano facilitato il compito al Pincha ma nonostante ciò Desábato e compagni hanno cercato la vittoria a tutti a tutti i costi, senza far calcoli. Luciano Acosta prima e il goleador Guido Carrillo (ha fallito anche un rigore) poi hanno sentenziato la sfida e permesso all’Estudiantes di guadagnare il pass per la fase successiva di Copa Libertadores.

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21enne perennemente indeciso sulla strada da seguire. Marchigiano di origini bosniache e innamorato del Sudamerica, amo definirmi cittadino del mondo. Da poco ho conosciuto la passione per il giornalismo calcistico che mi ha folgorato... Sudamerica es mi pasión, Argentina es mi nación!

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