Ha restaurato i tavoli di mezza Lombardia, poi lo chiama la Juventus | Vince tutto e diventa una leggenda

Juventus 1995 (Instagram) - tuttocalcioestero.it
Dal lavoro in bottega in Lombardia alle luci della ribalta con la Juventus. Ecco la curiosa storia del calciatore che ha vinto tutto con i bianconeri, fino a diventarne icona.
Nel calcio il destino è tutto ed a volte prende traiettorie incredibili. In questa stagione di Serie A è sbarcato per la prima volta l’attaccante inglese Jamie Vardy, l’eroe del Leicester di Claudio Ranieri, campione d’Inghilterra nel 2016. Oggi è uno dei centravanti della Cremonese, ma prima di decollare la sua carriera aveva una connotazione ben diversa.
Il futuro trascinatore delle Foxes fino a pochi anni prima di firmare col Leicester, svolgeva il lavoro di metalmeccanico. Il calciatore lavorava in una fabbrica di Sheffield e descrisse quel periodo come massacrante dal punto di vista fisico.
Un altro attaccante che arrivò in Serie A a 30 anni fu Riccardo Zampagna. Ex tappezziere di Terni, a suon di gol ed acrobazie ha scalato i livelli del calcio in Italia, fino ad imporsi anche nel massimo campionato italiano. Una carriera per certi versi simile a quella di Dario Hubner, bomber arrivato già maturo nel grande calcio, che ha scritto le pagine migliori della sua carriera con Cesenza, Piacenza e Brescia.
Dalla falegnameria alla Serie A: ha vinto tutto con la Juventus
L’ex carpentiere nella stagione 2001-02 si è tolto anche lo sfizio di vincere la classifica marcatori della Serie A, laureandosi capocannoniere a pari merito con David Trezeguet. Ed una delle storie più iconiche di questo tipo di carriera ci porta proprio in casa bianconera.
La sua è una delle favole più celebri nella storia del calcio italiano ed in particolare della Juventus. L’ex calciatore prima di passare ai bianconeri si divideva tra il lavoro di falegname e la carriera nei club dilettantistici della Lombardia.

La favola di Torricelli, dalla Serie D al tetto d’Europa
A ventidue anni lavora come falegname, costruendo e restaurando i mobili in un mobilificio, giocando nelle fila della Caratese. Con la squadra dilettante affronta la Juve in amichevole, stregando Giovanni Trapattoni, che lo volle a tutti i costi. Stiamo parlando di Moreno Torricelli, terzino bianconero dal 1992 al ’98.
In sei stagioni intense vincerà tre scudetti con la Vecchia Signora, oltre a due Coppe Italia ed altrettante Supercoppe. A livello internazionale arriveranno una Coppa Uefa, una Champions League ed un Coppa Intercontinentale. Roberto Baggio lo soprannominò affettuosamente Geppetto una volta conosciuta la sua storia.
