O Napoli o il tuo paese: Conte mette alle strette il suo uomo migliore | Divieto di andare in nazionale

Antonio Conte deve ovviare al ko di De Bruyne - Wikicommons - Tuttocalcioestero.it
Il Napoli è ancora sotto shock per il grave infortunio occorso a Kevin De Bruyne e Antonio Conte ha deciso di correre subito ai ripari
Nonostante la preziosa vittoria di misura ottenuta contro il Lecce al Via del Mare, tre punti che consentono ai campioni d’Italia di restare in testa alla classifica almeno fino a domenica prossima, l’aria che si respira in casa Napoli non è delle migliori.
Ad aver tolto il buon umore alla squadra e soprattutto ad Antonio Conte è senza dubbio il grave infortunio che ha colpito Kevin De Bruyne: il 34enne trequartista belga ha dovuto abbandonare il campo in seguito al calcio di rigore trasformato contro l’Inter.
L’esito degli esami non ha lasciato spazio ad alcuna speranza: l’ex Manchester City si è procurato una lesione muscolare di alto grado che lo terrà lontano dai campi almeno per i prossimi 3/4 mesi.
Un problema enorme per gli azzurri costretti a fare a meno del giocatore dotato di maggior classe della rosa per una trentina di partite abbondanti distribuite tra campionato e coppe varie. Da qui a febbraio Antonio Conte avrà gli uomini contati tra centrocampo e trequarti.
Conte corre ai ripari dopo il ko di De Bruyne
Per questo motivo il tecnico salentino starebbe seriamente pensando a una soluzione in grado di rendere meno penalizzante per la squadra l’assenza prolungata di De Bruyne. Del resto gli impegni sono parecchi e ci sarà bisogno di tutti.
Campionato, Champions League, Supercoppa italiana, Coppa Italia: da qui a gennaio prossimo non ci saranno tempo e spazio per respirare. Il Napoli è atteso da un’autentica full immersion di impegni.

Il Napoli in pressing, non deve andare in Nazionale
Di qui l’idea che Conte sta cercando di tramutare in realtà di convincere Zambo Anguissa a disertare la Coppa d’Africa in programma a gennaio prossimo. L’ex centrocampista del Fulham infatti è un punto fermo del Camerun e sarà ovviamente tra i convocati per la competizione.
L’allenatore leccese però spera di riuscire a trattenere Anguissa così da averlo a disposizione per l’intera stagione. Un’impresa quasi proibitiva però: per tutti i calciatori africani indossare la maglia della propria Nazionale oltre che un onore rappresenta un dovere morale. Per questo motivo a fine dicembre salvo clamorosi ripensamenti Anguissa partirà regolarmente con il ‘suo’ Camerun.
