Ralf Rangnick in esclusiva: ha reso grande la galassia Red Bull nel calcio | “Generato 1200 milioni di introiti”

Ralf Rangnick in esclusiva: ha reso grande la galassia Red Bull nel calcio | “Generato 1200 milioni di introiti”

Rangnick- Wikipedia- tuttocalcioestero.it

Il tecnico e dirigente austriaco si è raccontato in esclusiva spiegando come ha fatto a rendere grande il mondo Red Bull nel calcio.

Come funziona un progetto legato ai giovani? Lipsia e Salisburgo, negli anni, sono riuscite a ottenere ottimi risultati. Dietro c’è la Red Bull, ma c’era anche Ralf Rangnick, prima del covid vicino al Milan. “Il proprietario della RB Mateschitz non era lontano dal mollare il calcio nel 2012” – ci ha spiegato Rangnick –.

”Perché aveva successo in Formula 1 e in altri sport, e le squadre di calcio non gli davano soddisfazione e gli costavano parecchio. Non c’erano giocatori di talento nelle sue squadre, eppure avevano stipendi alti. Avrebbe dovuto spendere 50 milioni per risolvere tutti i contratti. Con un cambio di mentalità, puntando sui giovani, abbiamo venduto Keita per 75 milioni, Werner per 50 milioni”.

”A Salisburgo, la prima volta che incontrai Christoph Freund, all’epoca ds, gli dissi che avevamo bisogno di trovare giocatori che potevamo vendere al doppio di quel che li pagavamo. Lui mi rispose “ma siamo in Austria, qui i giocatori non si vendono a tanto. Il più pagato della storia del campionato è Marc Janko, che è costato 6 milioni”.

”Io gli dissi “sì, ma non era bravo, abbiamo bisogno di trovare giocatori più bravi”. In pochi anni fra Lipsia e Salisburgo abbiamo generato qualcosa come 1200 milioni di introiti. Ma per me questo è solo un aspetto intrigante. Io non vengo dal campo della finanza. Bisogna far combaciare aspetto sportivo e finanziario”.