Il Barcellona difende il gol di vantaggio contro il Benfica nel ricordo del dottor Carles Miñarro

Il Barcellona difende il gol di vantaggio contro il Benfica nel ricordo del dottor Carles Miñarro

Barcellona-Benfica

La cavalcata europea del Barcellona si avvicina a un momento cruciale. Dopo l’1-0 dell’andata a Lisbona, la squadra di Hansi Flick affronta il Benfica nel ritorno degli ottavi di finale di Champions League con l’obiettivo di blindare la qualificazione. La vittoria in terra portoghese ha dato un vantaggio prezioso, ma nulla è ancora deciso. E, come spesso accade in Europa, la tensione è destinata a salire. Il momennto emotivo, peraltro, è particolarissimo dopo la prematura ed improvvisa scomparsa del dottor Carles Miñarro che ha portato al rinvio della partita di campionato contro l’Osasuna.

Il fattore Montjuïc

Il Barcellona ha trovato nel temporaneo Estadi Olímpic Lluís Companys una fortezza. Sette partite senza sconfitte tra le mura amiche, con una media di 3,43 reti segnate a incontro, offrono certezze alla squadra catalana. Tuttavia, l’assenza di Pau Cubarsí, espulso all’andata, rappresenta una perdita rilevante per la difesa, costringendo Flick a rivedere l’assetto tattico.

In più, il Barça arriva riposato: il match di Liga contro l’Osasuna è stato rinviato per il lutto che ha colpito il club, una pausa forzata che potrebbe rivelarsi un’arma a doppio taglio tra freschezza e perdita del ritmo partita. Con il Real Madrid e l’Atlético che incalzano nella corsa al titolo nazionale, la Champions diventa ancora più centrale nella stagione blaugrana.

Benfica, tutto in una notte

Il Benfica, dal canto suo, si trova spalle al muro. Il 0-1 dell’andata impone alla squadra di Bruno Lage una prova d’orgoglio. I numeri europei contro squadre spagnole non sono incoraggianti – solo tre vittorie nelle ultime 24 sfide UEFA – ma i portoghesi hanno dimostrato di saper ribaltare scenari difficili.

Il successo per 3-0 contro il Nacional in campionato ha dato fiducia, e il rendimento in trasferta di questa stagione di Champions racconta una squadra capace di vincere quattro gare su cinque lontano dal Da Luz. Tre di questi successi sono arrivati con un solo gol di scarto, risultato che trascinerebbe la sfida ai supplementari.

Gli uomini chiave

L’attenzione sarà puntata su Wojciech Szczęsny, decisivo all’andata con otto parate e una porta inviolata nonostante la doppia inferiorità numerica iniziale del Barça. Ma anche su Kerem Aktürkoğlu, che ha segnato tre dei suoi ultimi quattro gol in Champions nei primi 25 minuti di gara. Un duello a distanza che potrebbe indirizzare la qualificazione.

Attesa e tensione

Le statistiche parlano chiaro: in sette delle ultime nove partite casalinghe del Barcellona, il primo gol è arrivato entro il 30° minuto. Segno di una squadra abituata a partire forte. Ma il Benfica sa che ogni dettaglio conta. Il calcio europeo vive di momenti, e la notte di Montjuïc potrebbe regalarne uno destinato a rimanere impresso.

PROBABILI FORMAZIONI BARCELLONA-BENFICA

Estadio Olímpico Lluís Companys, ore 18.45

Barcellona (4-2-3-1): Szczsensy; Kounde, Araujo, Iñigo Martinez, Balde; De Jong, Pedri; Yamal, Dani Olmo, Raphinha; Lewandowski
Allenatore: Flick

Benfica (4-3-3): Trubin; Araujo, Antonio Silva, Otamendi, Dahl; Barreiro, Aursnes, Kokcu; Akturkoglu, Pavlidis, Schjelderup
Allenatore: Bruno Lage