Giunti al termine di marzo, analizziamo i maggiori campionati dell’Asia orientale, questa volta andiamo in Corea del Sud, per la K-League 2016, giunta alla seconda giornata.
La formula del campionato è la seguente: Le 12 squadre si affrontano in gironi di andata-ritorno-andata, per un totale di 33 giornate. Al termine le squadre sono divise in due gruppi di 6, in base alla classifica; ogni squadra affronta per la quarta volta le altre del gruppo, per un totale di 38 partite.
Dopo le prime due giornate nessuna squadra è riuscita ad ottenere due vittorie, a guidare la classifica vi sono quattro squadre che hanno totalizzato una vittoria e un pareggio e sono: Pohang Steelers, Seongnam, Gwanju e Jeonbuk.
Inizio di stagione a reti inviolate per i campioni incarica del Jeonbuk, i quali hanno battuto nella partita d’esordio il Seoul per 1-0 grazie alla rete di Kim Shin Wook, per poi pareggiare la seconda partita 0-0 in casa dell’Ulsan Hyundai.
Il Seoul (quarto nello scorso campionato) si è subito riscattato alla seconda giornata, con un netto 4-0 ai danni del Sangmu, con la coppia centrale, Adriano e Damjanovic che sono andati a segno.
Buon inizio per il Pohang e il Seongnam, due squadre quotate per competere alla vittoria finale, i primi hanno ottenuto un successo per 2-0 in casa dell’Incheon, mentre il Seongnam ha trionfato alla prima di campionato sul Suwon BlueWings.
L’attuale capocannoniere della competizione è Jung Jo Gook, attaccante di trentun anni del Gwanju, segnati contro Pohang Steelers (3-3) e nella vittoria di misura sul Jeju.
CLASSIFICA K-LEAGUE, SECOND GIORNATA
# | Squadra | PG | V | N | P | R | P | |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1. | Pohang | 2 | 1 | 1 | 0 | 5:3 | 4 | |
2. | Seongnam | 2 | 1 | 1 | 0 | 3:1 | 4 | |
3. | Gwangju | 2 | 1 | 1 | 0 | 4:3 | 4 | |
4. | Jeonbuk | 2 | 1 | 1 | 0 | 1:0 | 4 | |
5. | Seoul | 2 | 1 | 0 | 1 | 4:1 | 3 | |
6. | Jeju | 2 | 1 | 0 | 1 | 3:2 | 3 | |
7. | Sangju Sangmu | 2 | 1 | 0 | 1 | 2:4 | 3 | |
8. | Jeonnam | 2 | 0 | 2 | 0 | 2:2 | 2 | |
9. | Suwon City | 2 | 0 | 2 | 0 | 1:1 | 2 | |
10. | Suwon | 2 | 0 | 1 | 1 | 2:4 | 1 | |
11. | Ulsan Hyundai | 2 | 0 | 1 | 1 | 0:2 | 1 | |
12. | Incheon | 2 | 0 | 0 | 2 | 1:5 | 0 |
AFC CHAMPIONS LEAGUE
L’Asia è ai piedi del Seoul FC e di Adriano, il brasiliano è riuscito nell’impresa di segnare ben nove gol in tre partite, quattro al Buriram United, tre al Sanfrecce Hiroshima e due allo Shandog Luneng. Il record di reti in AFC Champions League è di 13 centri, stabilito da Muriqui (Guagzhou Evergrande) nel 2012. Come è facilmente intuibile, il Seoul ha letteralmente dominato la scena in Champions vincendo tutte e tre le partite.
Il Jeonbuk campione in carica di K-League al termine delle tre giornate ha guadagnato la vetta del girone, con due vittorie ai danni di Tokyo e Binh Duoang, e una sconfitta al termine di una combattuta partita terminata per 3-2 in favore dei cinesi dello Jiangsu Suning.
Positivo il momento anche per il Pohang Steelers, che ha esordito con un pareggio a reti bianche in casa dei campioni in carica del Guangzhou, per poi strappare una vittoria di misura ai danni dell’Urawa Red Diamond. L’unico passo falso è avvenuto nella terza partita giocata decisamente sottotono, scaturita con una sconfitta in favore del Sidney. Il problema del Pohang in coppa, è quello di aver siglato pochissimi gol, solo uno in tre partite.
Tutt’altro che esaltante la posizione del Suwon Bluewings, in crisi sia in campionato che in Champions, dove occupa l’ultimo posto del girone.
Classifiche
Jeonbuk (kor) 6, Jiangsu Suning (chn) 5, Tokyo (jpn) 4, Binh Duoang (vtn) 1
Seoul (kor) 9, Shandong Luneng (chn) 6, Sanfrecce Hiroshima (jpn) 3, Buriram (tha) 0
Shanghai Sipg (chn) 6, Melbourne Victory (aus) 5, Gamba Osaka (jpn) 2, Suwon (kor) 1
Sidney (aus) 6, Pohang Steelers (kor) 4, Urawa (jpn) 4, Guangzhou (chn) 2
Finalmente un articolo sulla K-League!!