Cambiare squadra ogni sei mesi… possibile se le cifre in ballo sono molto alte per Samuel Eto’o, attaccante famoso per il suo attaccamento più al denaro che alla maglia. Il camerunense la scorsa estate si è trasferito dalla Sampdoria ai turchi dell’Antalayaspor, squadra di Super Lig, a titolo gratuito, fondamentale è stata l’offerta di 10 milioni di euro a stagione. La nuova offerta per Eto’o viene dalla Cina, più precisamente dal Jiangsu Suning come riferito dal sito calcioturco.it. Una pioggia di denaro pari a 27 milioni di euro per due anni e mezzo di contratto al giocatore, e 10 milioni di euro all’Antalayaspor per rilevare il cartellino.
La squadra di Nanchino si pone come nuova super potenza economica della Chinese Super League, nei mesi scorsi è stata acquistata dal Suning Commerce Group Co Ltd, una compagnia privata con più di 1300 negozi in 230 città cinesi, che vende per la maggior parte apparecchi elettronici come televisioni, refrigeratori e lavatrici. L’avvento della nuova proprietà ha avuto delle profonde ripercussioni sul calciomercato, infatti il Jiangsu Suning è fra le compagini cinesi più attive in questo momento, con l’acquisto del portiere Chao Gu dall’Hangzhou Geentown per ben 7 milioni di euro, una cifra sproporzionata se si pensa al valore che il sito transfermarkt da del giocatore, appena 150 mila euro. L’acquisto di Samuel Eto’o certamente innalzerebbe il livello della squadra, che sarà chiamata a un triplo impegno nella prossima stagione, in quanto qualificata alla fase a gironi dell’AFC Champions League, avendo vinto la finale di FA Cup cinese ai danni del Shanghai Shenhua.
L’arrivo del camerunense non genererebbe problemi per quanto concerne il numero di stranieri, dato che vige la formula 4+1, dove il quinto dove necessariamente appartenere a un paese che fa parte dell’AFC. Attualmente in rosa vi sono il difensore Ottesen e l’attaccante Kjartasson, entrambi islandesi, il brasiliano Sammir e il giapponese Escudero. In questi primi sei mesi all’Antalayaspor Samuel Eto’o ha dimostrato di non aver perso il vizio del gol, con 13 reti segnate in 17 gare, ma il club si trova attualmente a metà classifica, ben distante dalla zona retrocessione e dalla lotta per un posto in Europa. Se il camerunense dovesse dire addio alla Turchia, la proprietà dell’Antalayaspor virerebbe su una vecchia conoscenza del calcio europeo, ovvero Alexandre Pato, di proprietà del Corinthians.
Accetta, accetta!!