La CAF Champions League (massima competizione del continente africano) è giunta al giro di boa della fase a gironi, ultimo step prima delle semifinali, e allora noi di Tuttocalcioestero.it vi facciamo un breve riassunto di quello che è successo nel corso di queste prime quattro giornate del group stage. Il nostro cammino comincia dal Gruppo A, dove il TP Mazembe è ad un passo dalla qualificazione mentre Moghreb Tetouan e Al-Hilal si giocano il secondo posto.
PRIMA GIORNATA- Comincia bene il cammino degli egiziani dello Smouha (club arrivato nella prima divisione egiziana nel 2011 e già impostosi tra i piani alti con un secondo posto nella stagione 2013-14 e una finale di coppa persa nel corso della stessa stagione), che esordiscono in questa fase a gironi con una vittoria in rimonta ai danni dei Marocchini del Moghreb Tetouan (visti nell’ultima Mondiale per Club, dove sono stati eliminati dai neozelandesi dell’Auckland City). Nonostante ciò, la partita si mette subito in salita per il club egiziano che si rende protagonista di un inizio disastroso e va sotto di ben due reti: ad aprire le danze ci pensa il difensore senegalese Fall Serigne Mourtda (tornato a casa dopo le esperienze in maglia Al Arabi ed Al Salmiya), il quale si ritrova il pallone lì dopo una corta respinta del portiere avversario Mahdy Mohamed Soliman (prodotto del settore giovanile dell’Enppi Club, arrivato terzo nell’ultima stagione dell’Egyptian Premier League e qualificatosi per la prossima CAF Confederation Cup) e lo mette nel sette con un comodo tap-in, mentre la rete del raddoppio porta la firma di Jahouh Ahmed (centrocampista cresciuto e lanciato nel calcio professionistico dall’Ittihad Khémisset), che trova “il gol della domenica” con un siluro terra-aria dal limite. Prima dell’intervallo “l’Atlético” avrebbe l’occasione di chiudere il match con la rete del 3-0, ma Mouhcine Iajour (passato dall’Europa vestendo le maglie degli svizzeri del Chiasso e dei belgi dello Charleroi) chiude troppo la conclusione a tu per tu con l’estremo difensore avversario Soliman, bravo a sua volta nel chiudere lo specchio della porta al numero 9 tunisino. Nella ripresa, però, clamorosamente le parti si invertono, infatti i padroni di casa dello Smouha cominciano ad attaccare a testa bassa mentre i Marocchini del Moghreb Tetouan non riescono a trovare il bandolo della matassa. E così si assiste ad una super rimonta degli egiziani, che nel giro di 20 minuti ribaltano le carte in tavola: a far partire il tutto è un guizzo di Salah Amin (lanciatosi con la maglia dell‘El Geish, arrivato nono nell’ultima stagione del campionato egiziano), che raccoglie la palla al limite sugli sviluppi di un calcio d’angolo e infila il pallone nel sette con un tiro rasoterra velenoso ringraziando anche la complicità del portiere avversario Mohamed El Yousfi (premiato come miglior portiere della Botola Pro nella stagione 2013-14). Ma il momento cruciale è a cavallo tra 78esimo e 80esimo, quando si scatena il centravanti ivoriano Hermann Kouao (arrivato nel Gennaio scorso dal Sewe Sports, vincitore del campionato della Costa D’Avorio nella stagione 2013-14) che mette a segno una super doppietta nel giro di due minuti: prima risolve al meglio un flipper impazzito creatosi sugli sviluppi di un calcio d’angolo e poi firma la rete del definitivo sorpasso con un sontuoso colpo di testa dall’interno dell’area piccola. Termina con un pareggio a reti bianche, invece, l’altro match in programma tra i Tanzaniani del Mazembe (qualcuno se li ricorderà per la finale persa contro l’Inter nella Mondiale per Club del 2010) e i Sudanesi dell’Al-Hilal (club più titolato della nazione con 27 campionati e 7 coppe nazionali in bacheca).
Mazembe (Tan)-Al Hilal (Sudan) 0-0
Smouha (Egy)-Moghreb Tetouan (Mar) 3-2 (2 Kouao, Amin; Fall, Iajour)
Classifica: Smouha 3, Mazembe ed Al Hilal 1, Moghreb Tetouan 0.
SECONDA GIORNATA- Prima vittoria per i Sudanesi dell’Al Hilal, che, dopo il pareggio a reti bianche contro il Mazembe, conquistano i primi tre punti contro gli Egiziani dello Smouha, reduci dalla vittoria casalinga contro il Moghreb Tetouan. Accade tutto nel corso della ripresa, dove prima arriva il vantaggio dell’Onda Blu (Al-Mawj Al-Azraq in arabo) con un guizzo di Nasr Eldin El Shigail (arrivato nel Dicembre del 2012 dall’Al Merreikh, club oggi allenato dal francese Diego Garzitto), che risolve al meglio un’azione da calcio d’angolo con una zampata abbastanza fortuita, mentre la rete del raddoppio porta la firma di Nazar Hamid (presente nella spedizione sudanese alla Coppa D’Africa del 2012), il quale si fa tutta la trequarti avversaria palla al piede per poi scaraventare il pallone in fondo al sacco con una stoccata dal limite dell’area e sulla quale il portiere avversario Soliman non può fare nulla (in un certo modo la sua cavalcata può richiamare, sempre con le debite proporzioni, quella di Weah contro il Verona o quella di Adriano contro l’Udinese). Continua, invece, la sindrome della pareggite del Mazembe, che colleziona un altro pareggio a reti bianche contro i Marocchini del Moghreb Tetouan.
Al Hilal (Sudan)-Smouha (Egy) 2-0 (El Shigail, Hamid)
Moghreb Tetouan (Mar)-Mazembe (Tan) 0-0
Classifica: Al Hilal 4, Smouha 3, Mazembe 2, Moghreb Tetouan 1.
TERZA GIORNATA- Arriva finalmente la prima vittoria del Mazembe, che conquista i primi tre punti della fase a gironi con il colpo esterno sul campo degli egiziani dello Smouha (seconda sconfitta consecutiva per lui). La partita si sblocca già al quarantesimo minuto di gioco, quando Rainford Kalaba (visto in Europa con la maglia dei francesi del Nizza B e i portoghesi di Gil Vicente e U.D. Leiria) riceve un ottimo pallone da Adama Traore (attaccante senegalese classe ’95 cresciuto nella cantera del Cercle Olympique, seconda forza del campionato Maliano nella stagione 2013-14) e lo mette alle spalle del portiere avversario Soliman con una conclusione chirurgica. La rete del raddoppio, invece, porta la firma di Daniel Adjei (centrocampista lanciato dall’Asante Kotoko Sporting Club, club più famoso e di successo del Ghana) che raccoglie un cross proveniente dalla sinistra e batte il portiere avversario con una conclusione beffarda e abbastanza fortunata. Termina, invece, con un pareggio per 1-1 il match tra i Marocchini del Moghreb Tetouan e i Sudanesi dell’Al Hilal. Succede tutto nel giro di sette minuti, precisamente tra 70esimo e 79esimo, dove le due squadre si rendono protagonista di un botta e risposta fulminante: prima arriva la rete del vantaggio dei padroni di casa con un sontuoso colpo di testa di Abdeladim Khadrouf (centravanti marocchino arrivato nel 2009 dall’US Mohammedia, squadra militante nella seconda divisione), e poi quella del definitivo pareggio del brasiliano Andrezinho (brasiliano giramondo passato in Europa con la maglia degli Ungheresi del Ferencvarosi e dei lituani dello Zalgiris), il quale, appena entrato da pochi secondi, disegna una pennellata direttamente da calcio di punizione e sulla quale il portiere avversario Maxime Loïc Feudjou (affermatosi con la maglia dei Camerunesi del Coton Sport) riesce solo a sfiorare il pallone con la punta delle dita.
Smouha (Egy)-Mazembe (Tan) 0-2 (Kalaba, Adjei)
Moghreb Tetouan (Mar)-Al Hilal (Sud) 1-1 (Khadrouf; Andrezinho)
Classifica: Mazembe ed Al Hilal 5, Smouha 3, Moghreb Tetouan 2.
QUARTA GIORNATA- Primi tentativi di fuga per i Tanzaniani del Mazembe, che sconfiggono ancora gli egiziani dello Smouha con il punteggio di 1-0 e conquistano la vetta solitaria della classifica. A decidere il match è stato un guizzo di Roger Assalé (campione d’Africa con la maglia della Costa D’Avorio), che risolve un flipper impazzito all’interno dell’area di rigore con una rovesciata spettacolare sulla quale il portiere avversario Soliman non può opporsi in alcun modo. Lo stesso risultato matura anche nell’altro match di giornata tra i Sudanesi dell’Al Hilal e i Marocchini del Moghreb Tetouan, con quest’ultimi che conquistano i primi tre punti della competizione e agganciano proprio i sudanesi al secondo posto in classifica. La partita si decide grazie ad un calcio di rigore realizzato da Abdeladim Khadrouf (seconda rete nelle ultime due partite) e assegnato per un fallo (piuttosto ingenuo) di Atir Thomas Tom Magor ai danni di Mehdi Khallati (autore dell’errore decisivo nella lotteria dei rigori contro l’Auckland City nel Mondiale per Club).
Al Hilal (Sud)-Moghreb Tetouan (Mar) 0-1 (Khadrouf)
Mazembe (Tan)-Smouha (Egy) 1-0 (Assalé)
Classifica: Mazembe 8, Moghreb Tetouan e Al Hilal 5, Smouha 3.
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