Il Madrigal potrebbe diventare Estadio de la Cerámica

Mentre Roig Negueroles lavora al nuovo Villarreal, Fernando Roig padre continua a programmare la crescita del club dal punto di vista aziendale. E solo recentemente è stata resa pubblica un’idea che ronzava nella testa del presidente già da inizio anno: rimodellare il Madrigal in un gigantesco espositore per promozionare uno dei prodotti più importanti dell’economia locale, la ceramica. L’operazione coinvolgerebbe tutte le aziende della provincia di Castellón de la Plana e mirerebbe a tappezzare lo stadio di piastrelle, eventualmente rimovibili in modo tale da poter cambiarne la faccia di anno in anno. All’interno del progetto ci sarebbe anche la demolizione del padiglione Campió Llorens, un padiglione polisportivo adiacente al Fondo Sur, ovvero una delle due curve, in modo tale da poter avere un’area sgombra più estesa intorno al Madrigal. Ovviamente il padiglione, intitolato a un grande ciclista villarrealense del passato, verrebbe ricostruito in un’altra zona della città per poter continuare a omaggiarne la memoria e ospitare gli sportivi che già lo utilizzano.

In questo modo il Madrigal potrebbe essere una grandissima vetrina per le aziende locali e viceversa il club potrebbe beneficiarne con degli introiti annuali stimabili tra i tre i quattro milioni di euro. Anche per questo l’idea sarebbe quella di rinominare l’impianto in Estadio de la Cerámica, cosicché possa diventare a tutti gli effetti un veicolo di promozione per l’intera zona. Comunque resta ancora un progetto embrionale. Ad oggi l’unico passo certo è quello del 20 luglio quando l’assessore comunale si riunirà con le squadre di calcetto, pallacanestro e karate che si allenano nel padiglione Campió Llorens per raccogliere informazioni sulle loro intenzioni. Ma è anche pur vero che quando Fernando Roig si mette in testa una cosa si può stare certi che la realizzerà, come ha già fatto negli ultimi mesi, ad esempio, costruendo una seconda cittadella sportiva a Vila-real. D’altronde ha anche ribadito: «Se non ho l’appoggio della gente, non porterò avanti questo progetto», in piena sintonia con il suo modus operandi. Il Villarreal è un club di calcio, ma ancora prima è l’emanazione economico-politica della regione che lo ospita.