Siviglia – Rayo Vallecano 2-0: La squadra di Emery vince e raggiunge il quarto posto

Dopo essersi confermata in Europa League, eliminandolo Zenit favorito alla vittoria finale della competizione, il Siviglia di Unai Emery si conferma in campionato e alimenta il sogno Champions League vincendo in casa contro il Rayo Vallecano e raggiungendo momentaneamente il quarto posto in classifica  ( infatti in caso di vittoria del Valencia nel posticipo di domani los Rojiblancos tornerebbero in quinta posizione). I padroni di casa soffrono inizialmente l’intraprendenza degli ospiti che si fanno pericolosi al 4′ con il gran bel tiro di Kakuta che costringe Rico al miracolo. Alla prima palla gol il Siviglia però passa in vantaggio. Bellissima azione svolta sulla fascia destra da Figueiras e Banega, con l’argentino che manda sul fondo il terzino bravo a servire al centro dell’area un pallone che trova pronto il piattone di Iborra che supera Tono e firma al 16′ il gol dell’uno a zero. Al 28′ la squadra di Emery ha la palla gol per raddoppiare con Kevin Gameiro, ma l’eroe di San Pietroburgo spreca incredibilmente un occasione ghiottissima calciando sopra Tono. Prima della ripresa arriva il gol del raddoppio con Suarez che va sul fondo e mette in mezzo un pallone ce trova la deviazione vincente di Carrico.

Nella ripresa il Siviglia controlla la gara e a lungo andare coi minuti si permette di far rifiatare giocatori importanti come Banega e Gameiro che lasciano spazio ad altrettanti giocatori del calibro di Deulofeu e Bacca. Proprio il colombiano al 70′ sciupa incredibilmente il gol che avrebbe ammazzato la gara, facendosi murare da Tono dopo un azione di contropiede costruita benissimo dalla squadra locale. Subito dopo il Rayo ha l’occasione per riaprire la gara con Kakuta che salta dietro le spalle di Fugueiras ma calibra male di testa sfiorando il palo alla sinistra di Rico. Nei minuti finali però il Siviglia ricomincia a macinare gioco e il Rayo deve ringraziare ancora una volta Tono che prima su Suarez, parata straordinaria dell’estremo difensore ospite, e poi su Deulofeu fa si che il passivo per i suoi sia meno pesante. Quarto posto agguantato quindi dal Siviglia che adesso può giocare su due fronti, cercando l’accesso dalla Champions League sia dall’Europa League, la Fiorentina dovrà stare molto attenta, sia dal campionato. Il Valencia è avvisato.

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Nato a Siniscola, in provincia di Nuoro, in una notte d'ottobre del 1993, sin da quando è un bambino si appassiona al calcio. Raggiunta la maturità in terra sarda, decide di spostarsi a Milano per star vicino al suo grande amore, l'Inter.
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