Argentina, Primera División: Tigre mata León, Belgrano col vento in poppa

Primera Division Argentina

PRIMERA DIVISION ARGENTINA – Procede spedito il calendario del super campionato argentino. Si è chiusa anche la nona giornata con i posticipi del lunedì: il Tigre ha sconfitto – non molto a sorpresa – l’Estudiantes grazie a due golazos, l’Arsenal ha strapazzato il Newell’s Old Boys e il Belgrando di Córdoba ha regolato il Quilmes tra le mura amiche.

Occhi di Tigre, León domato – Quella di Victoria non è una società blasonata o particolarmente abbiente ma ciò non sembra rappresentare un limite o un ostacolo quando la tipica garra sudamericana e l’applicazione riescono a colmare qualunque lacuna tecnico-tattica o economica. Il Tigre fa fede al suo nome e in ogni incontro si danna l’anima per portare a casa un risultato soddisfacente oltre che l’approvazione del proprio pubblico. In questa stagione sono già 15 i punti (per intenderci, è a meno sei dalla vetta), frutto di 4 vittorie, 3 pareggi e sole 2 sconfitte. L’Estudiantes, soprannominato León, non è stato capace di far rispettare la legge del più forte. Al contrario si è adagiato sugli allori di un nomignolo che perde di significato se non assecondato dai fatti. La voglia del Tigre è stata superiore a tutto. I golazos di Wilchez, gran palombella dalla distanza, e González Pirez, incursione perentoria e destro piazzato, hanno fatto il resto. Lo stadio Dellagiovanna è in estasi, l’Estudiantes di Pellegrino va a picco.

Arsenal inarrestabile ma…? – Si è sbloccato un Santiago Silva (doppietta per lui) apparso inarrestabile come ai bei tempi, il giovane Ruíz ha archiviato la pratica con un pregevole contropiede. Insomma, l’Arsenal ha vinto una partita per la prima volta dall’inizio del torneo. Palermo e tutto l’ambiente si auspicano che sia l’inizio della risalita. Ma c’è un problema di non poco conto. Il tecnico de los del Viaducto ha schierato titolare Godoy, reduce da una squalifica di due giornate inflittegli in seguito all’espulsione patita con la Reserva due settimane or sono. Il problema risiede nel fatto che il centrocampista ha scontato una sola giornata (contro il Vélez la settimana scorsa) e ora il Newell’s – irriconoscibile e orribile in campo – potrà far ricorso e conquistare i tre punti a tavolino. Una (grave) disattenzione rischia di vanificare quanto di buono fatto sul terreno di gioco. La sfortuna ci vede benissimo in quel di Sarandí.

Pirata d’Argentina – Il Belgrano prosegue il suo percorso, saccheggia il Quilmes e continua ad accumulare il tesoro che potrebbe condurlo alla scoperta del galeone pieno d’oro. Molti sono sulle tracce del relitto e sono in vantaggio rispetto al Belgrano ma il Pirata è lì che vigila – è a quota 19 punti, a due lunghezze dal quartetto capolista – pronto a sfruttare gli errori di chi lo precede. Maxi Velázquez ha lanciato l’offensiva, il Chirola Romero ha tentato di fronteggiare i padroni di casa ma Obolo, alla fine, ha depauperato i rivali del Quilmes e ha portato a termine la scorribanda. Vai Pirata, vai!

 

About Alex Alija Cizmic 234 Articoli
21enne perennemente indeciso sulla strada da seguire. Marchigiano di origini bosniache e innamorato del Sudamerica, amo definirmi cittadino del mondo. Da poco ho conosciuto la passione per il giornalismo calcistico che mi ha folgorato... Sudamerica es mi pasión, Argentina es mi nación!

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