WOLFSBURG VINCENTE – La ventisettesima giornata di Bundesliga, che si completerà con la super-sfida Borussia-Bayern (oggi) e i posticipi di Augsburg e Berlino, consolida il secondo posto del Wolfsburg, che, a sole sette giornate dal termine della stagione, mantiene ben nove punti di vantaggio sulla quarta posizione: l’accesso alla Champions League, che alla Volkswagen Arena manca da diversi anni, è un obiettivo praticamente acquisito. Contro lo Stoccarda, però, non è stata certamente una passeggiata per gli uomini di Hecking, a dispetto del 3-1 finale. Trovato il vantaggio con un calcio di rigore realizzato da Rodriguez (netto fallo ai danni di Caligiuri), i Lupi si fanno raggiungere sul pari dopo solo tre minuti (colpo di testa di Harnik, lasciato colpevolmente solo dalla retroguardia biancoverde) e soffrono la dinamicità e aggressività degli ospiti, alla ricerca disperata di punti salvezza. La partita viaggia sui binari dell’equilibrio fino a mezz’ora dal termine, quando il Wolfsburg passa nuovamente in vantaggio con Rodriguez, autore di un calcio di punizione che s’infila, lemme lemme, alle spalle di Ulreich. Nel finale, Schurrle mette la ciliegina sulla torta e trova la rete del definitivo 3-1.
FOHLEN ARREMBANTI – Le inseguitrici dei biancoverdi, però, non stanno certo a guardare. Il Borussia M’Gladbach, terzo e quasi certo del ritorno in Champions League, espugna Sinsheim con una prova da grande squadra: va sotto in avvio di partita (Schipplock su assist di Firmino), ma trova immediatamente il pareggio con un calcio di rigore trasformato da Kruse. Poi, col passare dei minuti, prende in mano le redini del match, approfitta dell’allegra retroguardia di Gisdol e, trascinato dal duo Kruse-Herrmann, chiude il primo tempo sul 3-1. La squadra locale prova a reagire in avvio di ripresa. Ma dopo solo dieci minuti, grazie al solito Herrmann, i Fohlen mettono definitivamente in ghiaccio il match.
TRACOLLO AMBURGO, VOLANO LE ASPIRINE – Bene, molto bene, anche il Bayer Leverkusen di Schmidt, sempre più quarta forza del torneo. Le Aspirine demoliscono letteralmente l’Amburgo, a cui non ha giovato affatto l’approdo di Knabel in panchina. Dopo solo sette minuti, complice un clamoroso errore a centrocampo di Westermann (ma perché gioca ancora titolare in Bundesliga?), Kiessling vola in contropiede e serve un cioccolatino per Castro, che insacca a porta sguarnita. L’HSV accusa il colpo e si consegna, di fatto, alla squadra di casa, che chiude il primo tempo in vantaggio di due goal grazie a Kiessling e poi, ancora col proprio bomber, trova il terzo goal in avvio di ripresa. La rete del definitivo 4-0 è opera ancora di Castro (doppietta), ma il merito è da attribuire principalmente a Bellarabi, ispiratore del contropiede che ha consentito al compagno di squadra di andare a rete.
SUICIDIO EINTRACHT, IL FRIBURGO VEDE LA SALVEZZA – Seconda vittoria consecutiva per il Friburgo, che batte il Colonia e, in attesa del Paderborn, si porta a +3 dalla zona-play-out e +4 dalla zona-retrocessione. Decide il match un goal di Frantz, che batte Horn con un pregevole colpo di testa in equilibrio precario. In ottica Europa League, invece, da segnalare la clamorosa rimonta subita dall’Eintracht Francoforte. La squadra di Schaaf va avanti 2-0 contro l’Hannover (Madlung di testa, Aigner su assist di Seferovic), ma poi, nello spazio di dodici minuti, si fa raggiungere sul pari: prima va a segno Marcelo (colpo di testa dal limite dell’area piccola), poi ci pensa Ya Konan (pregevole tocco sotto) a regalare ai sechsundneunzig un preziosissimo punto. Finisce a reti bianche, invece, la sfida del Weser: il Werder Brema, che non vince ormai da tre giornate, sciupa una ghiottissima chance per rientrare in corsa per Europa League, mentre il Mainz consolida la propria posizione e si porta a +6 dalla zona play-out.
BUNDESLIGA, RISULTATI VENTISETTESIMA GIORNATA
Eintracht Francoforte-Hannover 2-2
Friburgo-Colonia 1-0
Werder Brema-Mainz 0-0
Bayer Leverkusen-Amburgo 4-0
Hoffenheim-Borussia M’Gladbach 1-4
Wolfsburg-Stoccarda 3-1