Ungheria-Grecia 0-0: Markarian “stecca” la prima sulla panchina ellenica

Ungheria-Grecia 0-0, video gol highlights

UNGHERIA-GRECIA 0-0. La Grecia si presenta a Budapest (Groupama Arena, stadio del glorioso Ferencvaros) col nuovo ct Markarian (70enne uruguaiano ex ct del Perù e per qualche stagione allenatore di Panathinaikos, Ionikos e Iraklis) dopo la pessima gestione Ranieri capace di racimolare appena un punto nelle prime quattro partite di queste qualificazioni agli Europei francesi. Ellenici alla disperata ricerca di una vittoria per poter sperare almeno nel terzo posto valevole per i playoff, obiettivo minimo anche dei magiari che in panchina hanno invece il 39enne Dardai (doppio impegno per lui, anche sulla panchina dell’Hertha Berlino).

Entrambe le selezioni si schierano con uno speculare 4-2-3-1: Markarian deve fare a meno di Holebas e Mitroglou, Dardai si affida ancora ai vecchi Kiraly (38 anni) e Gera (35 anni). Predominio inizialmente ellenico, anche perchè i padroni di casa prediligono il contropiede; i greci però non concretizzano non riuscendo mai ad inquadrare la porta difesa dal vecchio Kiraly (con gli ormai leggendari pantaloni “vintage”) e lasciano troppo isolato Athanasiadis là davanti. Se possibile però gli ungheresi fanno ancora meno affidandosi solo all’estro di capitan Dzsudzsak. Ne risulta un primo tempo al limite del soporifero.

La ripresa regala ben più emozioni fin dall’inizio, grazie ad una Grecia molto più decisa che sfiora la rete in tre occasioni nei primi minuti: dapprima un cross di Stafylidis dalla sinistra serve Athanasiadis in area che gira di testa alto di poco; poi Fetfatsidis arriva dal fondo e mette dalla destra sul primo palo dove accorre Kone che cicca la conclusione di prima; infine, sullo sviluppo della precedente azione, il clivense Fetfatsidis appena entrato in area conclude di sinistro fuori di poco. Gli ospiti fanno la partita e al 70° collezionano un’altra palla gol: altro cross di Stafylidis e altra girata debole di Athanasiadis, deludente stasera.

Markarian prova il tutto per tutto nel finale (dentro anche l’esordiente esterno offensivo 21enne Gianniotas) togliendo però inspiegabilmente proprio Fetfatsidis e Kone (tra i migliori in campo) e rischia di subire la beffa: a dieci minuti dal termine un tiro sul secondo palo di Dzudzak, deviato, finisce a lato di poco; negli ultimi minuti un destro dal limite di Pinter potente e centrale chiama ad una grande parata Karnezis che devia in angolo dal quale il centrale Kadar fa da sponda di testa per il neoentrato Nicolics la cui girata a due passi dalla porta finisce clamorosamente altissima. Uno 0-0 che non serve a nessuna delle due squadre: i magiari perdono terreno dalle prime due, la Grecia dovrà forzatamente vincere nelle isole Far Oer e sperare nel rallentamento proprio degli ungheresi.

CLASSIFICA GRUPPO F – Romania 13; Nord Irlanda 12; Ungheria 8; Finlandia 4; Far Oer 3; Grecia 2

UNGHERIA (4-2-3-1) Kiraly; Fiola, Juhasz, Kadar, Leandro; Elek (70’ Pinter), Toszer; Stieber, Gera, Dzsudzsak; Szalai (68’ Nicolics) All. Dardai

GRECIA (4-2-3-1) Karnezis; Papastathopoulos, Manolas, Torosidis, Stafylidis; Samaris, K. Papadopoulos; Fetfatsidis (77’ Gianniotas), Kone (77’ Katsouranis), Christodoulopoulos (69’ Fourtounis); Athanasiadis All. Markarian

About Edoardo Buganza 337 Articoli
(Ar)redattore per Tce dal marzo 2014, seguo in particolare i campionati dell'Est europeo come Polonia, Turchia e Grecia. Genovese, esterofilo, aspirante osservatore, sospirante milanista.
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