Coppa d’Africa, girone A: Congo e Guinea Equatoriale vincenti e qualificate

Prima di questo terzo turno nel Gruppo A della Coppa D’Africa 2015 classifica recitava così: Congo 4, Gabon 3; Guinea Equatoriale 2, Burkina Faso 1; tutte e quattro erano in lizza per qualificarsi. Un duello a distanza che ha visto opporsi Guinea Equatoriale e Gabon (a Bata), Congo e Burkina Faso (a Ebibeyin) e che si è concluso con le vittorie di Congo e Guinea Equatoriale (miracolosa la qualificazione dei padroni di casa chiamati in tutta fretta ad organizzare il torneo e una squadra competitiva) e la conseguente eliminazione delle favorite del girone Burkina Faso (finalista 2013) e Gabon (a cui bastava un pareggio per passare il turno). Classifica finale: Congo 7; Guinea Equatoriale 5; Gabon 3; Burkina Faso 1

CONGO-BURKINA FASO 2-1 (52′ Bifouma, 87′ N’Guessi; 86′ Bancè) Put lascia fuori Bertrand Traorè e Bancè, schiera Razak Traorè e Nakoulma dal primo minuto; Le Roy fa debuttare Litsingi (nemmeno un minuto finora giocato) al posto di Gandzè. Burkinabè ad attaccare, come prevedibile, a testa bassa da subito; si appoggiano però quasi esclusivamente sull’estro di Pitroipa e su un possesso palla piuttosto sterile. Il Congo è più pericoloso con un frizzante Bifouma che, pur non concludendo mai verso la porta avversaria, mette in apprensione la difesa burkinabè reclamando anche un rigore per un contatto con Konè. Nel finale della prima frazione le uniche occasioni da gol create dai burkinabè: prima Nakoulma conclude debolmente su assist di Pitroipa poi lo stesso ex Rennes conclude alto da buona posizione.

Ad inizio ripresa è il Congo a partire in quarta: prima Dorè spreca una buona occasione ritardando la conclusione poi i “Diavoli Rossi” firmano, meritatamente, il vantaggio: cross teso dalla destra di Dorè e appoggio in rete con “timing” perfetto di Bifouma. A questo punto mister Put torna sui suoi passi e inserisce Bertrand Traorè e Bancè per Nakoulma e Gouo; i due cambi danno una scossa ai burkinabè ma i congolesi (senza Bifouma nel finale, infortunatosi in occasione del gol) resistono alla pressione e soffrendo solo negli ultimi dieci minuti: Bertrand Traorè, servito proprio da Bancè, conclude fuori di poco poi annullato gol al neoentrato Ouedraogo per fuorigioco. All’86° arriva il pareggio e, manco a dirlo, con Bancè che insacca di destro al volo un suggerimento dalla destra di, e anche qui non è una novità, Bertrand Traorè. Neanche il tempo di crederci che il portiere burkinabè Sanou rovina tutto uscendo a vuoto su un lancio lungo dei congolesi, la palla carambola addosso a N’Guessi e rotola in gol. Congo (a cui bastava anche un pareggio) qualificato e come primo, è la vera outsider del torneo.

GUINEA EQUATORIALE-GABON 2-0 (55′ rig. Balboa, 86′ Iban) Due cambi tra i padroni di casa, in difesa non c’è Mbele ma Vazquez, in attacco fuori Iban dentro Fabiani. Padroni di casa che fanno la partita all’inizio puntando molto sui tanti centimetri (198) di Fabiani vero pivot, gabonesi che vanno di ripartenza anche se ne subiscono una al 18°: Balboa dalla destra crossa basso sul secondo palo dove Ecuele Manga anticipa Fabiani pronto a spingere in rete. Ancora più clamorosa l’occasione due minuti dopo: Bulot dalla sinsitra crossa a centorarea per l’accorrente Aubameyang che inzucca a colpo sicuro, Felipe Ovono (omonimo del portiere avversario) con la mano destra aperta devia prodigiosamente la palla in angolo.

Nella ripresa Felipe Ovono disinnesca due punizioni insidiose di Aubameyang (invisibile nella ripresa) e Bulot ma al 54° la vera svolta del match e del girone: Balboa entra in area e salta Palun che atterra l’ex Real Madrid; è rigore, trasformato dallo stesso madrileno. A questo punto Becker toglie la punta di peso Fabiani e torna allo schieramento più coperto visto nelle prime partite con Nsue “falso nueve” aspettando il Gabon che, come Godot, non si presenta mai. Le altre occasioni da gol sono infatti tutte equatoguineane con un Balboa scatenato che impegna Ovono un paio di volte. Nel finale, col Gabon sbilanciato ma scoraggiato, in attacco, arriva anche il raddoppio: ripartenza, palla a Balboa sulla destra che mette a centroarea per Nsue che di prima conclude di destro, Ovono respinge ma è pronto a ribadire in rete Iban. Lo stadio di Bata esplode e festeggia come una vittoria della Coppa la qualificazione ai quarti.

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(Ar)redattore per Tce dal marzo 2014, seguo in particolare i campionati dell'Est europeo come Polonia, Turchia e Grecia. Genovese, esterofilo, aspirante osservatore, sospirante milanista.
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