Championship: Boro, Ipswich e Watford devastanti, il Norwich torna a vincere

Championship Watford

Torna l’appuntamento settimanale con la Football League Championship,  in campo ieri per il 20° turno.

Gli occhi di tutti erano puntati sulla capolista Derby County, caduta la scorsa settimana contro il Leeds United. La capolista stavolta non fa scherzi e torna ad essere il rullo compressore che abbiam visto fino a due giornate fa. La squadra di McLaren infatti supera fin troppo facilmente il Brighton di Sami Hyppia per 3-0, mettendo a segno tutte e tre le reti nei primi 20 minuti di gioco (Martin 10′, 20′ e Russell 15′) ed amministrando la gara nella ripresa. Malissimo i Seagulls, totalmente incapaci di reagire ai colpi inflitti dai Rams, anche se va detto che non era facile. Il Brighton rimane così in zona retrocessione con 18 punti, e la tanto agognata vittoria tarda ad arrivare mettendo sempre più pressione sul suo manager. Vittoria importante quella del Derby anche perchè le dirette inseguitrici non mollano di un millimetro ed era vietato sbagliare. L’Ipswich di Mick McCarthy regala ad i propri tifosi un altra grande gioia battendo 4-1 il Leeds United, totalmente irriconoscibile rispetto ad una settimana fa, e forse un pò deconcentrato dalle vicende inerenti la probabile squalifica di Cellino dalla Presidenza del club fino al prossimo marzo. Eppure per gli Whites il pomeriggio era iniziato ottimamente. Infatti, il solito Mirko Antenucci aveva aperto le danze al 4′ ma la gioia ospite è durata davvero poco. Ci pensa un Murphy in gran spolvero a togliere le castagne dal fuoco ai Tractor Boys con una doppietta (12′, 45′) intervallata dal gol di McGoldrick su rigore al 26′. Il colpo di grazia alla gara viene dato da Smith ad inizio ripresa (48′), ed è festa per i padroni di casa che preservano così il secondo posto dalle grinfie di Middlesbrough e Bournemouth.

Proprio il Middlesbrough si è reso artefice di una delle prestazioni più impressionanti di giornata di Championship al New Den di Londra contro il Millwall. La squadra di Karanka ha dominato dall’inizio alla fine la partita travolgendo i Lions di Ian Holloway (la cui panchina scricchiola pesantemente) per 1-5, grazie al protagonista assoluto di giornata, l’attaccante belga Jesse Vossen autore di una tripletta (21′, 34′, 44′), che ha messo a segno le sue prime reti con la maglia del Boro. La prima frazione di gioco si è chiusa sullo 0-4 grazie anche alla rete del solito Patrick Bamford al 28′. McDonald mette a segno il gol della bandiera al 78′, a cui fa seguito, dopo nemmeno un minuto, la cinquina ospite grazie alla rete di Kike, subentrato poco prima dalla panchina. Continua a stupire il Bournemouth che coglie i 3 punti al Molineux (1-2) al termine di una gara difficile, tesa, nervosa ed in cui le Cherries hanno dovuto tirare fuori gli artigli per vincere. I Wolves avevano cominciato la gara al meglio passando in vantaggio al 41′ con Danny Graham e con il passare dei minuti sembravano essere in grado di gestire la vittoria, ma l’espulsione di Van la Parra al 58′ ha cambiato completamente le sorti della gara, dando ancor più coraggio ai ragazzi di Eddie Howe nel cercare di risalire la china. Ed il pressing ospite ha dato i suoi frutti finalmente al 73′ quando Arter ha messo a segno il gol del pari, per poi trovare anche il gol vittoria con Ritchie a cinque minuti dalla fine, tra la rabbia e la delusione dei tifosi di casa. Vittoria importantissima per il Bournemouth che continua così a restare in lotta per la promozione automatica mentre per i Wolves questa sconfitta è una bastonata pesantissima. La squadra di Jackett infatti subisce la quinta sconfitta consecutiva e la sua panchina traballa pesantemente.

Il momento magico del Brentford si conclude in quel di Huddersfield, 2-1 per i Terriers di Chris Powell. Decisivi i gol di Scannell al 18′ e l’autorete di Bidwell al 48′, anche se la rete di Douglasa venti minuti dalla fine aveva riacceso le speranze delle Bees che però non sono state in grado di agguantare il pari. Nulla di compromesso per il Brentford ovviamente, che rimane in zona play-off a soli 3 punti dalla top two. Grande vittoria per i terriers, che proseguono la loro risalita in classifica. Dopo 4 sconfitte consecutive che avevano inevitabilmente fatto risuonare un campanello d’allarme in casa Watford, venerdì sera è arrivata la reazione della squadra di Slavisa Jokanovic che ha steso il Fulham a Craven Cottage con un perentorio 0-5. Il Watford visto in campo sembra davvero esser rinato mentre i Cottagers hanno evidenziato dei limiti che da tempo non si vedevano, mostrando dei segni di regressione notevoli. La crisi del club di proprietà dei Pozzo è coincisa, non casualmente, con l’astinenza da gol del suo bomber e capitano, Troy Deeney, ed è terminata proprio grazie alla sua straordinaria tripletta che ha dato il là al ritorno ai 3 punti dei suoi. Bravissimo anche Almen Abdi, autore di una doppietta (15′, 51′). Watford che grazie a questo risultato risale in zona play-off scavalcando così il Blackburn Rovers che incredibilmente cede in casa per 1-2 contro lo Sheffield Wednesday, che mette a segno il gol vittoria nel recupero grazie alla rete di Claude Dielna. Passo indietro per i Rovers, mentre gli Olws si avvicinano alla zona play-off, ora distante soli 4 punti. Nulla da fare neanche per il Cardiff, che si fa bloccare da un arcigno Rotherham sullo 0-0 in casa, non riuscendo così a cogliere la sesta vittoria consecutiva tra le proprie mura, che avrebbe costituito un record per il club gallese. Punto prezioso per i Millers che riescono così a rimanere fuori dai guai.

Una delle notizie di giornata in Championship è il ritorno alla vittoria del Norwich a Wigan (0-1), dopo una settimana davvero pesantissima per il club di Carrow Road dopo la sconfitta last- minute contro il Blackburn nello scorso turno. Neil Adams può così respirare un po’ grazie alla rete decisiva messa a segno da Howson al 5′ (terza rete in altrettante partite per lui). Sfatato così il tabù vittoria, il Norwich risale la china e si porta a meno 2 dai play-off, sperando di aver messo alle spalle la crisi nera che l’ha tormentato dalla metà di ottobre. Occasionissima sprecata per il Chartlon Athletic al City Ground di Nottingham. Infatti la squadra di Bob Peeters, passata in vantaggio al 9′ con Harriott, non è riuscita ad ammazzare la gara ed ha così subito la disperata rimonta dei Reds di Stuart Pearce, riuscita grazie al gol del pari messo a segno dal centrocampista tedesco Robert Tesche. Due punti persi per gli Addicks, sicuramente un punto guadagnato per il Forest, risultato che comunque non gratifica nessuna delle due in vista della corsa ai play-off.

Incredibilmente torna alla vittoria il fanalino di coda Blackpool che batte in casa il Birmingham (1-0), ponendo fine all’imbattibilità dei Blues che durava da cinque gare e conquistando la sua seconda vittoria stagionale grazie alla rete decisiva di Davies al 56′. Il ,anager dei Tangeriners, Lee Clarke, mette così a segno la sua vendetta personale nei confronti della sua ex squadra, che ha allenato fino al mese scorso. In virtù di questi tre preziosi punti, il Blackpool si porta ora a -8 dalla salvezza. Per riuscire nel miracolo serviranno molte altre vittorie però. Infine al Madejski Stadium di Reading, i padroni di casa ed il Bolton si dividono la posta in palio non andando oltre lo 0-0.

Football League Championship, 20° turno

Venerdì 5 dicembre 2014

Fulham Watford 0-5

Sabato 6 dicembre 2014

Blackburn-Sheffield Wednesday 1-2

Blackpool-Birmingham 1-0

Cardiff-Rotherham 0-0

Derby-Brighton 3-0

Huddersfield-Brentford 2-1

Ipswich-Leeds 4-1

Millwall-Middlesbrough 1-5

Nottingham Forest-Charlton 1-1

Reading-Bolton 0-0

Wigan-Norwich 0-1

Wolves-Bournemouth 1-2

Classifica Championship: Derby 38, Ipswich 37, Bournemouth 36, Middlesbrough 36, Brentford 34, Watford 32, Blackburn 31, Norwich 30, Cardiff 30, Forest 29, Charlton 29, Wednesday 28, Wolves 27, Reading 25, Huddersfield 24, Leeds 23, Bolton 22, Fulham 22, Birmingham 22, Millwall 20, Rotherham 20, Brighton 18, Wigan 17, Blackpool 12.

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