E’ finita ieri un’era (calcistica) in Bosnia. Dopo il deludente 0-3 in Israele la Federazione bosniaca ha infatti esonerato il commissario tecnico Safet Sušić.
Decisione doverosa data la situazione allarmante della nazionale bosniaca nelle qualificazione a Euro 2016; nella prima parte del girone non sono stati raggiunti i risultati attesi. Sušić ha presentato una relazione sui progressi compiuti nelle qualificazioni precisando di credere ancora nella qualificazione nonostante i pochi punti (due) in classifica (nell’ultimo match in Israele mancavano poi due “cardini” come Ibišević e Džeko).
Motivazioni evidentemente non convincenti, Sušić è stato sollevato dall’incarico, insieme agli assistenti Sredojević, Baljic e Piplica. Sušić lascia la panchina bosniaca dopo quasi cinque anni conquistando i play-off agli Europei 2012 (persi contro il Portogallo) e soprattutto la storica qualificazione agli ultimi Mondiali (eliminazione ai gironi dopo due sconfitte e una vittoria contro l’Iran). Ancora sconosciuto il nome del successore.
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