Balestier Khalsa-Home United 3-1 – Oggi è un giorno storico per il Balestier Khalsa e i suoi tifosi, infatti con la vittoria per 3-1 contro l’Home United, il club di Toa Payoh ha conquistato la sua prima Singapore Cup della sua storia.
PRIMO TEMPO- La partita inizia sotto il segno della pioggia torrenziale, che costringe la terna arbitrale a rinviare di 30 minuti l’inizio del match; nonostante il freddo e l’acqua, la partita non ci mette molto a riscaldarsi e a decollare: infatti dopo appena 2 minuti, l’Home United va subito vicino al goal con Sahdan, che, servito in maniera impeccabile da Shafiq, prova subito la conclusione ma la palla viene respinta dall’esperto difensore centrale Hussein, che riesce a ripiegare in tempo e ad evitare guai peggiori. La reazione del Balestier è devastante, infatti al primo affondo le “Tigri” passano in vantaggio con Ljubojevic, che, dopo aver stoppato il pallone all’interno dell’area di rigore, batte il portiere avversario con una bella semi-volee, che regala il primo vantaggio ai suoi; per l’attaccante serbo è il 28esimo goal in questa stagione, che aumenta ulteriormente le sue credenziali per il trofeo di miglior giocatore del Singapore. La reazione dell’Home è affidata al capitano Rahman, che ci prova con una staffilata dai 30 metri che però si infrange sulla traversa; sulla respinta prova a fiondarsi Indra Sahdan, che però liscia clamorosamente la conclusione, con la palla che si spegne sul fondo. Come dice un famoso detto calcistico, “goal sbagliato, goal subito”, e infatti al secondo vero affondo il Balestier trova il raddoppio: l’attaccante sudcoreano Kim scappa via sulla fascia ed entra in area, dove viene atterrato goffamente da Masturi: per l’arbitro non ci sono dubbi, è calcio di rigore; dal dischetto si presenta lo stesso centravanti, che realizza con freddezza, spiazzando Shahril. Dopo il raddoppio, “le Tigri” si adagiano un pò sugli allori e così gli avversari prendono coraggio e cominciano ad assediare l’area avversaria; decisivo in questa frazione di gioco, il portiere Zaiful Nizam, capace di chiudere la saracinesca per ben tre volte: prima si oppone alle due conclusione di Bruno Castanheira e Indra, e poi compie il miracolo su un tap-in a colpo sicuro di Rahman. L’ultima occasione del primo tempo capita ancora tra i piedi di Indra, che quasi trova il colpo vincente, se non fosse per Kim Min-Ho, che salva tutto sulla linea, permettendo ai suoi di andare al riposo sul doppio vantaggio.
SECONDO TEMPO- Dopo l’intervallo, l’allenatore dell’ Home United, Lee Lim-Saeng, prova a cambiare le carte in tavola inserendo Kwon Da-Kyung al posto di Izzdin (avanzando Sirina Camara a centrocampo) e Fazrul Nawaz (capocannoniere del club) per Indra, abbastanza impreciso sotto-porta. Nonostante i cambi, i ritmi si abbassano notevolmente, favorendo così il gioco del Balestier, che punta a mantenere il doppio vantaggio; le occasioni faticano ad arrivare e la partita vive solo di fiammate: durante una di queste l’Home sfiora il goal della speranza , prima Nizam compie l’ennesimo miracolo su Castanheira e poi Song-In Young spreca tutto da ottima posizione, non riuscendo a finalizzare meglio una punizione di Lee Kwan-Woo. La reazione del Balestier viene affidata al solito Ljubojevic, che elude la trappola del fuorigioco avversaria e si presenta davanti a Shahril, che però è bravo nell’occasione a chiudere lo specchio della porta, costringendo il serbo ad angolare troppo la conclusione. Da qui in poi, i minuti trascorrono inesorabile con la palla che stazione parecchio a centrocampo; l’unico acuto è l’espulsione di Rahman a 8 minuti dal termine, che complica di molto il progetto di rimonta dell’Home United. Ma incredibilmente nel finale si assiste ad un sussulto finale delle due squadre, che rendono esplosivi gli ultimi minuti di gioco: prima il terzo gol delle “Tigri”, che arrotondano il punteggio con Jin Park Kang, che appoggia da due passi a porta vuota, dopo che Ljubojevic aveva messo fuori causa Masrezwan and Shahril; e poi arriva anche il goal della bandiera dell’Home United, che al terzo minuto di recupero, trova la via delle rete con un calcio di rigore di Camara; questo l’ultimo atto di una finale, vivace nella prima frazione ed opaca nella seconda, dove è risultata decisiva la grande cinicità del Balestier, opposta all’incredibile imprecisione sotto porta dell’Home United.
Una piccolissima parentesi va anche dedicata alla finalina del terzo/quarto posto, che ha visto trionfare sul fotofinish il DDPM Brunei per 1-2; decisiva la doppietta di Tosi, che ha reso inutile il vantaggio del Tampines, arrivato al minuto numero 18 con un rigore di Mrdaković.
FINALE 1°-2°
Balestier Khalsa-Home United 3-1 (Ljubojevic, Min Ho Kim, Jin Park Kang; Camara)
FINALE 3°-4°
Tampines-DDPM Brunei 1-2 (Mrdakovic; 2 Tosi)
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