Preliminari di Champions League intensissimi e con tante belle sorprese. I campioni scozzesi del Celtic salutano la coppa in anticipo battuti da un super Legia Varsavia. Passano il turno anche Fc Copenaghen e Salisburgo. I danesi hanno la meglio sugli ucraini del Dnipro mentre gli austriaci sono riusciti a ribaltare il risultato d’andata contro gli azeri del Karabakh.
Bate Borisov – Debrecen 3-1
Quando si suol dire non mollare mai! I padroni di casa dopo aver perso all’andata in terra ungherese vanno sotto a causa di un rigore causato dal portiere Chernik che permette a Sidibe di portare in vantaggio i suoi. Al 38′ l’espulsione di Bouadla per gli ospiti cambia la gara. Un minuto più tardi Volodko con un bel tiro da fuori trova il pari e nella ripresa i gol di Rodionov al 66′ e Krivets al 94′ danno il passaggio del turno ai bielorussi.
Maccabi Tel Aviv – Maribor 2-2
Bellissima partita ma alla fine a passare sono gli sloveni, salvati da una doppietta dell’ex Cagliari Ibraimi. Il numero dieci sloveno gela il pubblico israeliano al 36′ destreggiandosi in mezzo all’aerea per poi battere col destro l’incolpevole Juan Pablo. Il Maccabi però si riprende e spinto dal suo pubblico si porta in vantaggio grazie alle reti di Ben Haim e Ben Basat. Un minuto dopo il secondo gol israeliano Ibraimi s’inventa un gol di testa fantastico che chiude il match e fa passare i suoi in vista del risultato favorevole dell’andata.
Panathinaikos – Standard Liegi 1-2
Escono anche i greci del Panathinaikos che dopo l’ottimo pari ottenuto in Belgio si fanno beffare tra le mura amiche. I padroi di casa partono bene e passano in vantaggio al 17′ quando Marcus Berg in un tentativo di cross centra Arslanagic che incolpevolmente mette dentro la sua porta. La squadra belga si riprende e trova il pari al 36′ con Mbombo che servito in velocità da De Camargo supera Kotsolis con un leggero tocco sotto. Al 41′ poi M’poku s’inventa un gol sensazionale che stende i greci
Lilla – Grassopphers 1-1
La pratica era praticamente già chiusa dall’andata in terra svizzera. Il sigillo di Balmont al 19′, un missile da fuori area, la chiude definitivamente. Il pari di Abrashi arriva proprio per un errore di Balmont che perde palla e permette all’albanese di siglare un bel gol a giro dove Enyeama non può arrivare.
Fc Copenhagen – Dnipro 2-0
Il Parken è un campo ostico per tutti. A farne le spese stavolta sono stati gli ucraini del Dnipro che, incapaci di trovare la vittoria nel match di andata in casa, crollano sotto i colpi di Cornelius e Kazrii. Il primo con un bel piattone dalcentro dell’area non lascia scampo a Boyko. Il secondo dopo uno spunto in velocità mette entro con un gran tiro all’angolino.
Salisburgo – Karabakh 2-0
Austriaci che rimontano la sconfitta in terra azera grazie alla doppietta del gigante di difesa Hinteregger. Il primo gol arriva al 18′ sul corner di Leitgeb dove svetta più in alto di tutti. Il secondo gol invece il cetrale di difesa lo mette a segno di piede finalizzando un azione d’attacco insistita dei suoi.
Dinamo Zagabria – Aalborg 0-2
Crolla incredibilmente in casa la Dinamo che non riesce a difendere al meglio la vittoria ottenuta in Danimarca. Una doppietta di Jacobsen fa passare il turno ai campioni danesi. Degno di nota è il secondo gol, una bomba da fuori che non lascia scampo all’ex Genoa Eduardo
Malmö – Sparta Praga 2-0
Gli svedesi ribaltano il risultato d’andata grazie a una doppietta di Markus Rosemberg. Al 35′ la punta svedese, liberato da un’ottima giocata di Kiese Thelin, fredda Bicik da pochi passi. Poi nella ripresa una sua punizione fa esplodere lo stadio di gioia e regala il passaggio del turno.
Partizan – Ludogorets 2-2
Se le sono date di santa ragione ma alla fine a passare sono i bulgari. Gli ospiti si portano nel giro di 20′ sullo 0a2 grazie alla doppietta di Marcelinho. I serbi non mollano e riprendono la gara grazie alla doppietta di Skuletic ma l’espulsione di Trajkovic rovina la rimonta ai padroni di casa che escono a testa alta.
APOEL – HJK 2-0
Un grandissimo De Vincenti trascina i ciprioti alla vittoria contro i finlandesi del HJK. L’argentino prima serve Sheridan per il gol dell’1ao poi si guadagna un rigore che mette a segno regalando la qualificazione ai suoi.
Steaua Bucarest – Aktobe 2-1
Ha dovuto sudare sette camicie ma alla fine la Steau ce l’ha fatta. Decisive sono state le reti di Chipciu e Stanciu che sono arrivate grazie a un gioco corale degno di nota. La rete dei kazaki arriva nel finale, giusto per dare un po’ di suspense a una gara che dopo le due reti romene sembrava chiusa.
Sheriff Tiraspol – Slovan Bratislava 0-0
Lo Slovan si difende come meglio può in Moldavia e riesce a portare a casa un’ ottima qualificazione frutto della vittoria in terra slovacca.
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