Porto, il bilancio piange: perdita di trenta milioni nel primo semestre

BILANCIO PORTO PERDITA –  I conti non tornano. In campo e in ambito finanziario. Primo semestre negativo per il bilancio del Porto che, evento raro in caso dei dragoni,  chiude con una perdita di quasi trenta milioni  (le cessioni di Moutinho e James Rodriguez sono state inserite nel bilancio del secondo semestre 2012/2013). Lo scorso anno, nello stesso periodo di competenza (agosto 2012 – gennaio 2013), il Porto aveva chiuso il bilancio in attivo di sei milioni, grazie anche alle cessioni di Hulk (avvenuta nei primi giorni di settembre) e di Alvaro Pereira.

A differenza di quanto avvenuto lo scorso semestre, il Porto non ha effettuato cessioni eclatanti nel primo esercizio di questa stagione: Lucho Gonzalez, emigrato per motivi prettamente economici in Qatar, è  stato ceduto per una cifra di poco superiore ai tre milioni, mentre l’incasso relativo alla cessione di Otamendi, attualmente in prestito all’Atletico Mineiro ma da luglio in forza al Valencia, verrà iscritto nel bilancio del secondo semestre. Si preannuncia, quindi, un’estate contrassegnata ancora dalle cessioni pesanti. Il maggiore indiziato a lasciare il do Dragao è, ovviamente, Jackson Martinez, accostato al Napoli durante l’ultima sessione estiva del calciomercato. Da valutare anche le posizioni di Fernando e Mangala, giocatori decisamente appetiti sul mercato.

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