Super Lig Turchia: stop Fenerbahce, il Gala vince il derby e si avvicina

SUPER LIG TURCHIA – Se è vero che tre indizi fanno una prova il Fenerbahce si può definire in crisi: dopo i due ko consecutivi in trasferta (contro Eskisehirspor e Sivasspor) e l’intermedia vittoria sul Kasimpasa (ma di misura e colta nel finale) il 22° turno vede i gialloblù ancora in difficoltà fuori da Instanbul, cogliendo il pari solo nel finale della sfida in quel di Elazig. Ne approfitta il Galatasaray che ospitava il Besiktas in un derby di Instanbul all’ “acqua di rose” rispetto a quello dell’andata allo stadio Ataturk quando l’arbitro fu costretto a interrompere il match a due minuti dal termine a causa di un’invasione dei tifosi scatenata dopo l’espulsione dell’ex Juventus Felipe Melo che uscendo dal campo sventolò la propria maglia provocando i tifosi di casa (scoppiò il caos: scontri con la polizia locale, lancio di lacrimogeni, 68 arresti e maxi squalifiche). Basta un rigore di Inan per lanciare l’undici di Mancini al secondo posto in classifica scavalcando proprio il Besiktas (fermo a 42 punti) e avvicinandosi a -4 punti dalla vetta.

Il Fenerbache (senza Bruno Alves, Webò e Sow) parte forte con un tre occasioni per Emenike, Potuk e Caner sventate dal portiere di casa, il 36enne croato Ivesa; la squadra allenata da Okan Buruk (meteora interista) con un tiro al volo del classe ‘91 Gurler (para in due tempi Volkan) e a colpire nel recupero del primo tempo con una ripartenza finalizzata con stile dal mancino Ayik. Nella ripresa i gialloblù si lanciano all’attacco e, seppur frenati dallo stupido rosso incassato da Cristian (fallo di reazione proprio su Ayik), strappano il pari dopo cross di Caner, prolungamento di testa del centrale ceco Kadlec e tocco vincente di Topal. Pari meritato nonostante il salvataggio sulla linea, nel finale, del terzino Gonul su incornata di testa di Yilmaz.
Delude a livello di spettacolo il derby Gala-Besiktas: meglio i bianconeri in avvio con una bella discesa sulla fascia sinistra del barbuto Sahan e con un diagonale mancino di Almeida che non va molto lontano dal secondo palo; la squadra di Mancini dopo lo spavento si sveglia appoggiandosi al solito Sneijder e Drogba e viene premiata al tramonto del primo tempo: il centrale camerunense Nonkeu (arrivato ad inizio febbraio in prestito proprio dai giallorossi) si esibisce in un assurdo tackle che atterra in area ospite il terzino Sari; è rigore, trasformato perfettamente da capitan Inan. Nella ripresa Almeida spreca subito l’occasione del pari e per gli ospiti sarà l’unica giustificando il ko (il primo dopo un pari e tre vittorie di fila nel torneo).

Turno negativo per due delle sorprese stagionali: il Sivasspor di Roberto Carlos subisce una goleada sul campo di un Kasimpasa tornato (dopo ben 9 match senza vittoria) ai livelli della prima parte del torneo e che chiude il match già nel primo tempo con tre reti firmate in successione dall’argentino Scarione (assist della meteora milanista Viudez), dal siriano Malki e su rigore dall’olandese ex Liverpool Babel per poi salvare solo in minima parte la faccia coi gol di Arslan e del capocannoniere del torneo Chahechouhe subendo però altre tre per mano dello stesso Viudez, del neoentrato Torun e del portoghese Castro; il Karabukspor va a perdere a Kayseri sul campo della penultima in classifica Erciyesspor (alla seconda gioia consecutiva) tornando a perdere dopo tre risultati utili consecutivi, sconfitta che poteva immeritatamente evitare avendo colpito nel finale una traversa sugli sviluppi di un corner.

Vince anche il Trabzonspor, l’Euro-rivale della Juventus, e non lo faceva da quattro turni: bordeaux-blu messi sotto dall’ultima in classifica che impegna più volte il portiere Kivrak per poi bucarlo grazie ad un colpo di testa del serbo Mijailovic (primo gol stagionale) su punizione dell’argentino Mouche; nella ripresa Mandirali inserisce le punte Henrique e Janko e il risultato cambia prima con un mancino dal limite del polacco Mierzejewski e poi col gol vittoria proprio dell’austriaco Janko ad insaccare un cross basso di Bosingwa. Pari tra Antalyaspor ed Eskisehirspor (la squadra di Saglam perde un’altra occasione per scalare posizioni) così come tra Genclerbirligi e Konyaspor (alla doppietta del rumeno Stancu rispondono il redivivo Hleb e l’islandese Thorvaldsson, entrambi alla prima rete stagionale).

Bursaspor 2:0 Rizespor (24’ Belluschi, 67’ aut. Oboabona)
Gaziantepspor 1:1 Akhisarspor (78’ Tosun; 59’ Demirok)
Erciyesspor 2:1 Karabükspor (67’ Yildirim, 71’ Oztekin; 76’ Akca)
Galatasaray 1:0 Besiktas (38’ rig. Inan)
Genclerbirligi 2:2 Konyaspor (46’ Stancu, 67’ rig. Stancu; 41’ Hleb, 47’ Thorvaldsson)
Kasimpasa 6:2 Sivasspor (6’ Scarione, 27’ Malki, 36’ rig. Babel, 47’ Viudez, 66’ Torun, 93’ Castro; 51’ Arslan, 68’ Chahechouhe)
Antalyaspor 0:0 Eskisehirspor
Trabzonspor 2:1 Kayserispor (49’ Mierzejewski, 58’ Janko; 38’ Mijailovic)
Elazigspor 1:1 Fenerbahce (46’ Ayik; 83’ Topal)

classifica: Fenerbahce 48; Galatasaray 44; Besiktas 42; Sivasspor 36; Karabukspor 34; Kasimpasa 33; Trabzonspor 33; Eskisehirspor 32; Akhisarspor 32; Bursaspor 31; Konyaspor 27; Gaziantepspor 26; Genclerbirligi 25; Antalyaspor 24; Elazigspor 23; Rizespor 21; Erciyesspor 19; Kayserispor 16.

 

About Edoardo Buganza 337 Articoli
(Ar)redattore per Tce dal marzo 2014, seguo in particolare i campionati dell'Est europeo come Polonia, Turchia e Grecia. Genovese, esterofilo, aspirante osservatore, sospirante milanista.
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