Molto più dell’1-4 finale maturato con due uomini in meno e della conseguente perdita del primato in classifica, la prima sconfitta stagionale del Tottenham nel monday-night col Chelsea può rappresentare un punto di svolta, in negativo, per gli uomini di Postecoglou. Sì, perché il tecnico australiano probabilmente dovrà fare a meno a lungo di Micky Van de Ven.
L’infortunio del difensore
Il centrale olandese, grandissima sorpresa di questa prima parte di Premier League e protagonista con Romero di una coppia centrale che ha convinto in pieno fino ad oggi, ha rimediato un infortunio al tendine del ginocchio che lo dovrebbe tener fuori fino a 2024 inoltrato. E’ per questo motivo che si comincia a parlare già di un ritorno sul mercato invernale degli “spurs”: Lloyd Kelly torna sotto i riflettori, considerato anche che il centrale 25enne del Bournemouth era già stato un obiettivo in estate, quando il Tottenham aveva offerto 20 milioni di euro. Un’altra conseguenza diretta sul mercato è, probabilmente, la conferma di Hojbjerg: il centrocampista danese, obiettivo della Juventus, è stato impiegato da Postecoglou al centro della difesa nel match col Chelsea. Una situazione d’emergenza, certo, ma che potrebbe ripetersi in futuro.
Le altre defezioni
Nell’immediato, inoltre, Postecoglou dovrà superare uno scoglio importante sabato prossimo. A Wolverhampton oltre a Van de Ven non ci saranno gli squalificati Romero e Udogie, mentre Maddison, miglior giocatore di settembre e per molti il miglior acquisto del mercato estivo in Inghilterra, potrebbe recuperare dopo l’infortunio rimediato col Chelsea.