Al Submarino Amarillo basta un gol di Roberto Soldado sul finire del primo tempo per avere ragione del Celta Vigo all’Estadio Balaidos, in un match molto intenso dal punto di vista tattico e fisico, ma povero dal punto di vista delle occasioni. Inoltre, i galiziani hanno anche effettuato un discreto turnover dopo la sfida di Europa League contro i russi del Krasnodar (sfida vinta poi 2-1 al 90′) ed anche questo ha senza dubbio contribuito a facilitare il compito al Villarreal.
La squadra di Escribà soffre la pressione del Celta solo nei primi quindici minuti del primo tempo, con Andrés Fernandez che ha impedito a Pepito Rossi di segnare alla sua ex squadra, come ricordato anche dallo stesso Pepito sulla sua pagina Facebook il giorno prima. Per il resto, il primo tempo non vive grandi sussulti fino alla mezz’ora, con il Villarreal che, con una fiammata, sfiora due volte il vantaggio prima con Soldado che non riesce ad arrivare su un buon pallone messogli in mezzo da Roberto Soriano, poi con lo stesso Soriano che, a tu per tu con Sergio Alvarez, si lascia ipnotizzare dal Gato de Catoira, facendosi respingere la conclusione. Quando sembra che il primo tempo sia destinato a terminare sullo 0-0, arriva il fortunoso vantaggio amarillo: su punizione di Dos Santos, svetta Musacchio che colpisce di testa, ma il pallone viene a sua volta deviato da Soldado che esulta da solo, mentre i compagni vanno ad abbracciare Dos Santos e Musacchio. La frustrazione per il gol subito è tanta per i galiziani, non solo per il gol in sé, ma anche perché Soldado non avrebbe dovuto esserci in questo primo tempo, ma avrebbe dovuto abbandonare il campo all’8′ per un bruttissimo fallo su Marcelo Diaz, punito solo con il giallo. A farne le spese, quindi, sono ancora i galiziani che, come ha spiegato una classifica speciale, è la seconda squadra più sfavorita dagli arbitri.
Il secondo tempo, a livello di occasioni, è ancora più brutto del primo, con il Celta che spinge in modo non troppo convincente e non riesce a sfondare nel perfetto schema difensivo del Villarreal che, numeri alla mano, è la miglior difesa della Liga. Berizzo le prova tutte ed inserisce Beauvue, Iago Aspas e Wass, rendendo il suo Celta ultra offensivo ma le occasioni comunque non arrivano ed, al minuto 81, è il Villarreal a sfiorare il raddoppio da calcio d’angolo, ma Bruno non riesce a depositare in porta da due passi. Nel finale il Celta tenta un ultimo arrembaggio ma non c’è nulla da fare, il Villarreal si prende i tre punti ed i galiziani rimangono fermi all’undicesimo posto a -9 dalla settima posizione (seppura con una partita in meno) che garantirebbe l’accesso alla prossima edizione dell’Europa League. Nonostante ciò Berizzo, in conferenza stampa, ha dichiarato di credere ancora all’Europa, soprattutto perché, da qui a fine stagione, ci saranno scontri diretti che risulteranno decisivi.
TABELLINO DELLA GARA
RC Celta Vigo 0-1 Villarreal FC 45′ R. Soldado
RC Celta Vigo (4-2-3-1): Sergio Alvarez; Hugo Mallo, Sergi Gomez (dall’82’ Wass), Roncaglia, C. Planas; M. Diaz, Radoja (dal 69′ Iago Aspas); Hjulsager (dal 59′ Beauvue), Jozabed, Bongonda; G. Rossi; All. Eduardo Berizzo
Villarreal FC (4-4-2): A. Fernandez; Jaume Costa, Musacchio, Victor Ruiz, Mario Gaspar; Roberto Soriano (dall’89’ R. Hernandez), Bruno, Manu Trigueros, J. dos Santos; Bakambu (dall’81’ Samu Castillejo), R. Soldado (dal 71′ Sansone); All. Fran Escribà
MVP: Roncaglia (C)
Arbitro: Mario Melero Lopez (Malaga)
Ammoniti: R. Soldado (V), Hugo Mallo (C), A. Fernandez (V), Jaume Costa (V), J. dos Santos (V), Musacchio (V), C. Planasa (C), Iago Aspas (C), Bongonda (C)
Stadio: Estadio Balaidos
Spettatori: 16.651
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