Esordio amarissimo per il nuovo allenatore del Malaga, Marcelo “El Gato” Romero, che all’Estadio Balaidos cade per 3-1 contro il Celta Vigo. Il Malaga non è riuscito ad offrire una grande prestazione e ha creato pochi pericoli alla porta galiziana. Il Celta, invece, dopo la grande vittoria contro il Valencia, ha dimostrato di essere davvero in grande forma
Nel primo tempo, il Malaga parte forte andando a calciare in porta per ben due volte nei primi cinque minuti, ma entrambi i tentativi del Chory Castro sono troppo centrali e divengono facile preda di Ruben Blanco. Il Celta Vigo, però, è squadra cinica ed al 7′ passa in vantaggio sfruttando un amnesia difensiva andalusa: Jonny recupera un gran pallone a centrocampo, vede e serve Iago Aspas che, tutto solo, si invola verso la porta avversaria, mette a sedere Kameni e fa 1-0. Un grande inizio di 2017 per Iago Aspas, arrivato a quota quattordici gol stagionali e segnando due gol nelle prime due gare dell’anno. Poco dopo, il Celta reclama un calcio di rigore per fallo di mano di Llorente sulla conclusione di Guidetti, ma Gonzalez Gonzalez lascia correre. Le immagini, però, danno ragione al Celta e, di conseguenza, la svista della terna arbitrale diventa l’ennesimo torto subito dai galiziani. Il Malaga si ribella al risultato solo all’inizio con Sandro Ramiréz, il più attivo dei suoi, ma il Celta riesce a bloccarlo per bene, concedendogli solo una conclusione da posizione defilata. Il resto del primo tempo scorre senza troppi sussulti con il Celta a gestire ed il Malaga che prova ad attaccare, ma è troppo disorganizzato e frenetico, sbagliando molti passaggi e commettendo molti falli, a causa della grande fisicità del centrocampo.
Nel finale di primo tempo si rivede il Celta con un colpo di testa di Guidetti, ma il tiro è troppo debole e diventa facile preda di Kameni. Nel secondo tempo il Malaga parte allo stesso modo del primo e cread due occasioni in trenta secondi, ma le conclusioni di Sandro Ramirèz prima, e di Mikel Santos poi, non portano al gol. Come accaduto nel primo tempo, dopo aver respinto gli attacchi andalusi, il Celta Vigo raddoppia all’ora di gioco: è ancora Iago Aspas a rubare il pallone a Llorente e a servire Bongonda, che di prima mette in mezzo il pallone per il tap-in vincente di Wass, in una perfetta fotocopia del 3-0 contro il Valencia. Colpo durissimo per il Malaga che sparisce dalla partita ed al 72′ subisce anche il terzo gol: su punizione di Iago Aspas c’è un liscio clamoroso di Cabral che, però, favorisce l’inserimento di Fontàs che, tutto solo, non può sbagliare.
Negli ultimi minuti il Malaga prova quantomeno a segnare il gol della bandiera e dopo il palo di Mikel Santos (83′), ci pensa Wass a mettere il pallone nella sua porta, deviando la punizione di Sandro Ramirèz, rendendo meno amara la sconfitta degli ospiti. La sensazione, però, è che Romero abbia molto da lavorare, sia in fase offensiva, sia in fase difensiva. Molto bene il Celta Vigo che trionfa ancora nel segno di Iago Aspas, davvero perfetto e presente in ogni parte del campo, offrendo una prestazione di altissimo livello
TABELLINO DELLA GARA
RC Celta Vigo 3-1 Malaga CF 7′ Iago Aspas (C), 60′ Wass (C), 72′ Fontàs (C), 86′ Wass (M, aut.)
RC Celta Vigo (4-3-3); Ruben Blanco; Hugo Mallo, Cabral, Fontàs, Jonny; Wass, Radoja (dall’85’ Sergi Gomez), M. Diaz; Bongonda (dal 69′ Sisto), Guidetti (dal 64′ Pape Cheikh), Iago Aspas; All. Eduardo Berizzo
Malaga CF (4-3-3); Kameni; Juan Carlos, M. Villanueva, M. Torres (dal 12′ Llorente), Rosales; Recio, Camacho, Fornàls (dal 56′ Juanpi); Chory Castro (dal 79′ Jony), Michel Santos, S. Ramirez: All. Marcelo Romero
MVP: Iago Aspas (C)
Arbitro: José Luis Gonzalez Gonzalez
Ammoniti: Fornàls (M), Recio (M), Camacho (M), Sergi Gomez (C), Juan Carlos (M)
Stadio: Estadio Balaidos
Spettatori: 17.890
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