La nazionale di San Marino è salita alla ribalta nelle ultime ore per la polemica con Thomas Muller, fuoriclasse della Germania (vincitrice venerdì sera alle falde del Titano con un perentorio 8-0): “Non hanno nulla a che vedere col calcio professionistico”, le parole della punta del Bayern Monaco a proposito dei colleghi sammarinesi. Certo, il bilancio della piccola repubblica in campo calcistico è davvero sconfortante, ma c’è un’altra storica “piccola” in Europa che detiene un primato davvero singolare. Si tratta di Andorra. Il principato pirenaico per anni si è giocato con Lussemburgo, Liechtenstein e, appunto, San Marino, la palma di “cenerentola” del Vecchio Continente, l’arrivo di Kosovo e Gibilterra (che comunque sembrano più attrezzate) promette di allargare ulteriormente le possibilità di stabilire record come quello di cui vi stiamo per parlare.
86 partite consecutive senza assaporare il gusto della vittoria. 86. 4598 giorni. Il 4-0 rimediato in Ungheria, peraltro nel giorno in cui si festeggiava la prima assoluta in campo internazionale (13 novembre 1996, Andorra-Estonia 1-6) allunga una striscia che è già la più lunga di sempre (il Lussemburgo si fermò a 82 tra il 1995 e il 2006): insomma, l’ultima vittoria risale al 13 ottobre 2004, 1-0 contro la Macedonia all’Estadio Comunal de Andorra la Vella, davanti a 120 speranzosi spettatori. Decise un gol di Marc Bernaus. Quel successo, tra l’altro, è l’unico in una partita ufficiale (era valevole per le qualificazioni ai Mondiali 2006) visto che gli altri 2 nella storia della nazionale sono arrivati in amichevole (2-0 contro Bielorussia, nel 2000, e stesso risultato contro l’Albania, due anni più tardi). L’undici di Koldo Álvarez, quarto ct nella storia di Andorra dopo Isidre Codina (1996), il brasiliano Manuel Miluir (1997-99) e David Rodrigo (1999-2009), è attualmente numero 203 nel Ranking Fifa dove, al massimo, è arrivato anche al 125esimo posto.
Tre vittorie in 139 partite, ma anche 12 pareggi, di cui due in partite ufficiali: 0-0 nel 2005 contro Macedonia (quattro punti strappati a una nazionale capace anche di fermare l’Olanda sul 2-2 in quel girone) e Finlandia. Per il resto solo sconfitte, la più pesante contro la Repubblica Ceca (8-1), sempre nell’ambito di quelle qualificazioni Mondiali. I segnali per una vittoria comunque ci sono: vale la pena sottolineare che durante le qualificazioni agli ultimi Europei, Andorra riuscì a tenere testa al Galles di Gareth Bale (poi semifinalista), perdendo solo 1-2 all’Estadi Nacional (inaugurato per l’occasione) e meritando ampiamente il pareggio.
Dopo le 86 partite senza vittorie di Andorra arriva la striscia di 74 incontri in bianco di San Marino, capace di trionfare l’ultima volta in amichevole nel 2004, 1-0 contro il Liechtenstein. La top five è completata da Anguilla (isola caraibica) con 25 partite (ultimo trionfo nel 2001 contro Montserrat), Somalia (20 partite dal 2009 ad oggi) e Timor Est (19 partite).
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