Prem’er-Liha, 13° giornata – Lo Shakhtar chiama, Zorya e Dinamo Kiev rispondono. Alta tensione a Dnipropetrovsk

shakhtar ferreyra

Un campionato sempre più avvincente, come mai lo era stato in questi anni. La Prem’er-Liha, arrivata alla 13esima giornata, quest’anno non è racchiusa più soltanto allo Shakhtar Donetsk e alla Dinamo Kiev, ma anche allo Zorya Lugansk.

Gli uomini di Vernydub, infatti, grazie al successo sullo Zirka Kropyvnytskyi per 2-1, si sono confermati seconda forza del campionato ucraino: nove vittorie, due pareggi e due sconfitte, numeri da vera big. L’ennesimo successo dei bianconeri è firmato dalle reti di Petryak al 15′ e di Kulach 60′, mentre per lo Zirka è andato a segno Zagalsky nel finale, su calcio di rigore

Negli anticipi del sabato, grande vittoria dello Shakhtar contro il Chernomorets Odessa. La formazione allenata da Fonseca, si è imposta per 2-0, grazie alle reti di Ferreyra e Dentinho, che in sei minuti hanno chiuso la gara. In difesa, lo Shakhtar si dimostra, ancora una volta, solidissimo: concessi solo due tiri in tutta la partita.

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Alla vittoria dello Shakhtar, oltre allo Zorya, ha risposto anche la Dinamo Kiev. La squadra della capitale dell’Ucraina ha travolto il fanalino di coda del Karpaty per 4-1. La Dinamo Kiev si conferma squadra cinica, riuscendo a realizzare tanti gol, nonostante tiri molto poco. I padroni di casa hanno chiuso il primo tempo sul 2-0 grazie alle reti di Biesiedin Vida, mentre nel secondo tempo i gol sono arrivati nel finale, con le firme di Morozyuk Orihovsky. Per il Karpaty, l’inutile gol di Zaviyski, al minuto 86.

Dopo un buon inizio, si ferma ancora l’ Oleksandriya, che impatta sul difficile campo del Vorskla per 2-2. Gli ospiti si sono portati in vantaggio di due gol, con la doppietta di Yaremchuk, in venti minuti, gestendo il risultato per tutta la gara. Ma è nel finale che accade veramente di tutto, con il Vorskla che prima accorcia con Kobakhidze, su calcio di rigore, al minuto 92′ e poi pareggia all’ultimo secondo con Odariuk. 

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Crisi nera, invece, per il Dnipro, che pareggia contro lo Stal Kamianske per 1-1, saltando l’appuntamento con la vittoria, che manca dal 26 Agosto (2-0 allo Zorya). La squadra di Mykhailenko va sotto per l’ennesima volta, con il gol di Comvalius al minuto 51, riuscendo poi a pareggiare al 70′, grazie a Vakulko. Un pareggio completamente inutile, con il Dnipro avanti solo al Karpaty, complice anche la penalizzazione di 6 punti, inflittagli dalla federazione ucraina.

Infine, importante la vittoria dell’Olimpik Donetsk sul Volyn Lutsk per 2-1, che permette ai biancoblu di tornare al quinto posto, scavalcando il Chernomorets Odessa. La formazione di casa va prima sotto, con il gol segnato da Dudik al 25′, pareggiando sei minuti dopo con Postupalenko. Nella ripresa, l’Olimpik Donetsk entra in campo più determinato, trovando il gol del vantaggio al 52′, grazie a Grishko, riuscendo poi a gestire il vantaggio fino alla fine.

RISULTATI 13° GIORNATA – Prem’er-Liha

Zorya Lugansk 2-1 Zirka Kropyvnytskyi 15′ Petryak (Z), 60′ Kulach (Z), 90’+1 Zagalsky (K rig.)

Shakhtar Donetsk 2-0 Chernomorets Odessa 24′ Ferreyra 30′ Dentinho

Dinamo Kiev 4-1 Karpaty 18′ Biesiedin (D), 28′ Vida (D), 81′ Morozyuk (D), 84′ Orihovsky (D), 86′ Zaviysky (K)

Vorskla 2-2 Oleksandriya 1′, 21′ Yaremchuk (O), 90’+2 Kobakhidze (V rig.), 90’+3 Odariuk (V)

Stal Kamianske 1-1 Dnipro 51′ Comvallus (S), 70′ Vakulko (D)

Olimpik Donetsk 2-1 Volyn Lutsk 25′ Dudik (V), 31′ Postupalenko (O), 52′ Grishko (O)

CLASSIFICA

Shakhtar Donetsk 35 pt

Zorya Lugansk 29 pt

Dinamo Kiev 27 pt

Oleksandriya 21 pt

Olimpik Donetsk 20 pt

Chernomorets Odessa 18 pt

Vorskla 16 pt

Stal Kamianske e Zirka Kropyvnytsky 11 pt

Volyn Lutsk 9 pt

Dnipro 5 pt*

Karpaty 1 pt**

*-6 punti (decisione della federazione)

**-6 punti (problemi finanziari)

About Danilo Servadei 208 Articoli
Studente alla facoltà di Scienze politiche, sociali e della comunicazione presso l'Università degli Studi di Salerno. Aspirante giornalista e esperto di cinema giapponese. Amante del calcio e tifosissimo di Juventus, Celta Vigo e Nagoya Grampus.

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