OLANDA FRANCIA . Nell’amichevole tra Olanda e Francia, il ricordo di Johan Cruyff (la coreografia, nella foto tratta da www.leparisien.fr) l’ha fatta da padrone (con i bambini, che hanno accompagnato le squadre in campo, tutti con il numero 14) ma il calcio giocato ha comunque avuto il suo spazio e ad imporsi, meritatamente, è stata la Francia per 3-2.
Al quattordicesimo giro di lancette, lo stadio si ferma per un minuto di silenzio, che poi si trasformerà in un minuto di applausi per Johan Cruyff, ma l’Olanda si trova già sotto di due reti. La prima marcatura francese giunge al 6′ con una splendida punizione dal limite di Griezmann che si infila sotto l’incrocio. Passano solo sei minuti e la Francia raddoppia con Giroud che gira in rete una palla vagante in area di rigore, sugli sviluppi di un calcio di punizione.
Il resto del primo tempo, vede un’Olanda versione fantasma che deve ringraziare Cillessen per un intervento da portiere di pallamano che nega il raddoppio personale a Griezmann. In campo c’è solo la Francia ed i Bleus si limitano ad amministrare la partita, alzano e abbassando i ritmi a proprio piacimento.
Nella ripresa, Deschamps lancia subito nella mischia Digne, Kanté e Martial, mentre tra i locali i neo-entrati Depay e Afellay si aggiungono a Bazoer, subentrato al 37′ al subentrato Sneijder. Neppure il tempo di analizzare i nuovi schieramenti in campo che l’Olanda pareggia con un goal di De Jong, viziato da un fallo di mano, ignorato dall’arbitro. La risposta francese arriva all’ora di gioco, con una conclusione a giro di destro di Payet (ta i migliori dei suoi) che viene respinta dal palo.
Gli ospiti sembrano avere la partita in pugno, ma all’86’ uno svarione difensivo concede ad Afellay la palla dell’inaspettato pareggio. L’equilibrio, però, dura solo 120 secondi ed è Matuidi a centoventi secondi dal novantesimo a regalare il successo ai Bleus.
Olanda-Francia 2-3: 6′ Griezmann (F), 13′ Giroud (F), 47′ De Jong (O). 86′ Afellay (O), 88′ Matuidi (F)
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