La Chinese Super League ha subito riservato risultati incredibili nella prima giornata, a partire dalla sconfitta del Guangzhou Evergrande sul campo del Lifan, grazie alla doppietta di Fernandinho. Partono male anche le due compagini di Shanghai, con il Sipg (secondo nella scorsa manifestazione) che cade sul campo dell’Henan, mentre lo Shenhua di Manzano e Guarin ottiene solo un pareggio contro lo Yanbian Fude.
Chi stupisce è lo Jiangsu Suning, che in casa ha letteralmente demolito lo Shandong Luneng con il gol di Ramires e i due capolavori balistici di Teixeira.
Nell’anticipo del venerdì (leggi qui) l’Hebei Fortune ha ottenuto una vittoria in rimonta sul Guangzhou R&F grazie alla rete di Gervinho.
Rinviata al 16 marzo la partita fra Tianjin Teda e Beijing Guoan a causa del congresso nazionale del PCC
HENAN CONSTRUCTION-SHANGHAI SIPG 1-0 (31′ SOW)
Nel primo incontro di giornata, lo Shanghai Sipg ha perso per 1-0 sul campo dell’Henan Construction. Gli uomini di Eriksson, reduci da una importante vittoria in Champions League non sono riusciti a confermarsi. Le Metal Eagles sono scese in campo con un 4-4-2 poco utilizzato dall’allenatore svedese, con Wu Lei e Elkeson a guidare l’attacco e Conca e il giovane Kouassi sulle fasce.
A decidere la partita è stato Sow, attaccane svedese nel corso del primo tempo, mettendo in evidenza ancora una vola le gravi lacune difensive del SIpg.
Il gol dell’Henan nasce nasce dai piedi di Ivo da Rosa, che sulla fascia destra brucia in velocità Sun Xiang, il brasiliano mette un cross basso in area di rigore, i due centrali del Shanghai , Kim e Shi ke, rimangono completamente immobili e permettono a Patino di andare al tiro, la conclusione viene inizialmente respinta dal portiere, ma sulla ribattuta va a segno Sow.
Nella ripresa il Sipg aumenta il pressing e tenta in tutti i modi di giungere al pareggio, anche se è evidente la mancanza di intensità. Il difensore Eddi Gomes si rende protagonista di una grande prestazione anticipando in situazioni pericolose Elkeson e Wu Lei. L’occasione migliore per gli ospiti è su un colpo di testa di Kouassi, neutralizzato da un grande intervento di Wang.
JIANGSU SUNING-SHANDONG LUNENG 3-0 (4′ RAMIRES, 66′ 85′ TEIXEIRA)
Se nell’Henan una pretendente al titolo già subisce la prima sconfitta, a Nanchino emerge il Jiangsu Suning imponendosi con un incredibile 3-0 sullo Shandong Luneng, altra grande pretendente alla Chinese Super League. Entrambe le squadre in settimana hanno vinto in AFC Champions League, lo Shandong contro il Buriram, mentre il Suninh ha trovato un sofferto successo sui coreani del Suwon.
La partita è cominciata in ritardo a causa della magnifica cerimonia di apertura del campionato, una manifestazione che deve aver dato la giusta carica agli uomini di Petrescu che passano in vantaggio dopo appena quattro minuti con il gol di Ramires, il quale approfitta dello svarione del connazionale Gil, il quale perde l’equilibrio e permette all’ex Blues di segnare al debutto.
Non succede molto nel corso del primo tempo, lo Shandong prova a crearsi gli spazi con un insistente possesso palla, con Yang Xu che fa a sportellate in area di rigore con Sainsbury e Tardelli e Yongpo che tentano di sfondare sulle fasce senza successo. Gli Orange Fighters non creano occasioni, al contrario sono ben più pericolose le fiammate in ripartenza di Teixeira guidate dagli inserimenti di Wu Xi e Ramires.
Lo strapagato Teixeira nel corso della ripresa dimostra un grandioso talento con una doppietta, la prima rete è un autentico capolavoro, un tiro a giro sul secondo palo che ha lasciato spiazzato Wang. Pure la seconda rete è una prodezza balistica, una conclusione da posizione estremamente angolata che sfida le regole della geometria.
Inerme lo SHandong di fronte lo strapotere del Suning, gli uomini di Cuca che avevano fatto vedere ottime cose in Champions subiscono un brusco ridimensionamento alla prima di campionato, contro quella che potrebbe essere una nuova big, con un Teixeira così in forma sognare è lecito.
SHANGHAI SHENHUA-YANBIAN FUDE 1-1 (54′ HA TAE KYUN, 84′ DEMBA BA)
Vi era molta curiosità attorno l’ultima partita di giornata, quella che frapponeva lo Shanghai Shenhua di Manzano alla neopromossa Yanbian. I Blue Devils non iniziano al meglio la propria stagione, con un pareggio in extremis conquistato solo grazie al calcio di rigore trasformato da Demba Ba. Lo Shenhua ha dominato sul terreno di gioco, con il grande possesso palla, marchio di fabbrica dell’allenatore spagnolo e innumerevoli occasioni create, ma allo Yanbian è bastata una efficace ripartenza finalizzata da Ha Tae Kyun.
CHONGQING LIFAN-GUANGZHOU EVERGRANDE 2-1 (32,74′ FERNANDINHO, 52′ MARTINEZ)
Un pessimo periodo per le Tigri del Canton campioni in carica, dopo la vittoria in CFA Supercup sono giunte due sconfitte consecutive fra Champions e campionato. L’avversario non era di certo proibitivo, considerando la doppia vittoria lo scorsa stagione fra cui un roboante 7-0.
Per il debutto in campionato Scolari si affida al 4-2-3-1 con alcuni cambi rispetto al match perso contro il Sidney: Huang Bowen torna in mediana al fianco di Paulinho, con Zheng Zhi che va a sedere in panchina, in avanti fa il suo esordio da titolare in questo 2016 Gao Lin, mentre Goulart va a agire sempre alle spalle di Jackson Martinez.
L’attaccante colombiano spreca tanto, come nel match contro il Sidney, l’ex colchonero può sbloccare le marcature a metà primo tempo, ritrovandosi a tu per tu con il portiere grazie al suggerimento di Goulart, ma il pallonetto è completamente fuori misura e si spegne alto sopra la traversa. Se da una parte Jackson tentenna, dall’altra Fernandinho semina il panico e sblocca le marcature. L’attaccante brasiliano parte in contropiede e punta Feng Xiaoting, una volta in area si sposta la palla sul sinistro e fulmina Zang con un tiro rasoterra.
Il Guangzhou riequilibra lo svantaggio a inizio ripresa, con Martinez che finalmente si sblocca impattando di testa il tiro dalla bandierina del subentrato Zheng Zhi.
Nel finale di partita l’altro capolavoro di Fernandinho, che sigla il gol vittoria per il Chongqing, una sgroppata di 60 metri palla al piede, con il brasiliano decisamente più veloce di Zhang Linpeng. Al termine della corsa Fernandinho scocca un tiro in diagonale che fulmina Zeng per la seconda volta.
SHIJIAZHUANG-LIAONING 0-1 (73′ TOURE)
Altro risultato inaspettato in questa prima giornata di campionato, con il Liaoning che espugna il campo del Shijiazhuang grazie alla rete del senegalese Tourè nel corso del secondo tempo grazie a un calcio di punizione sul quale il portiere Guan poteva fare certamente qualcosa in più.
Una vittoria del tutto meritata per il Liaoning, che emerge e prende il controllo del campo dopo un buon inizio di partita da parte dei padroni di casa, che alla lunga hanno dimostrato un atteggiamento passivo e attendista. Petrov con il suo 3-5-2 ha fatto si che la squadra si abbassasse troppo, subendo il gioco propositivo del Liaoning, che ha creato innumerevoli occasioni da gol nell’arco dei novanta minuti.
HANGZHOU GREENTOWNG-CHANGCHUNG YATAI (3′ CHEN, 21′ CHAILL, 70′ MORENO)
Vince ma non convince il nuovo Hangzhou dell’ex CT della nazionale coreana Hong, che schiera dal primo minuto l’inedita coppia d’attacco formata da Cahill e Gabbionetta (ex Salernitana).
La partita si mette subito in discesa per i padroni di casa, con il gol lampo di Chen (Taiwan) e il rigore trasformato da Tim Chaill a metà primo tempo che attestano un netto dominio nei primi minuti di gioco. Una volta acquisito il doppio vantaggio l’Hangzhou smette di giocare e lascia ampio spazio di manovra al Yatai, che va più volte vicino al gol.
Gli ospiti vanno a segno solo nel corso della ripresa con l’attaccante della nazionale boliviana Moreno, che piazza la palla in rete con un colpo di testa. Il finale di partita si trasforma in un vero e proprio assedio, con il portiere ZhangLei chiamato più volte a salvare il risultato con grandi interventi.
Delude la prestazione di Gabbonetta, spesso superficiale e mai incisivo, Hong lo ha sostituito nel corso del secondo tempo.
Un vero schifo, la capolista mi sta deludendo nelle due ultime uscite, supercoppa esclusa. Forza Tigri, lottiamo per il 5°titolo!!