L’IFFHS, l’istituto internazionale di storia e statistica del calcio, ha incoronato Luis Enrique come miglior allenatore del mondo del 2015. Un successo, considerati i numerosi trionfi colti dal Barcellona, quasi scontato, a testimonianza della bontà del lavoro svolto da Luis Enrique, additato troppo presto come allenatore di seconda fascia dopo l’esperienza non entusiasmante sulla panchina della Roma. Una vittoria netta, quella del tecnico delle Asturie, che ha quasi doppiato il secondo classificato, l’ex compagno di squadra Pep Guardiola, di cui è considerato da molti l’erede designato nonostante alcune differenze significative in ambito tattico.
Nell’elenco dei primi dieci stilato dall’IFFHS, però, sono presenti anche due tecnici italiani: Massimiliano Allegri e Carletto Ancelotti. Il tecnico della Juventus, che la scorsa stagione ha vinto campionato, Coppa Italia ed è arrivato in finale di Champions League, ottiene un più che onorevole terzo posto, mentre l’ex tecnico del Real Madrid, e futuro condottiero del Bayern Monaco, si posiziona al sesto posto, al termine di un’annata solare che non gli ha riservato alcun trofeo.
C’è anche un escluso eccellente nella Top 10 dell’IFFHS: José Mourinho. Il tecnico lusitano, nonostante la vittoria della Premier League, paga una seconda parte di stagione da dimenticare, che si è risolta con la clamorosa separazione “consensuale” col Chelsea. Da segnalare il quinto posto ottenuto da Gallardo, tecnico che ha condotto il River Plate alla conquista della Copa Libertadores.
ECCO LA TOP 10 DELL’IFFHS
1 Luis Enrique (Barcellona) 165 pt.
2 Pep Guardiola (Bayern Monaco) 86 pt.
3 Massimiliano Allegri (Juventus) 43 pt.
4 Unai Emery (Siviglia) 39 pt.
5 Marcello Gallardo (River Plate) 33 pt.
6 Carlo Ancelotti (Real Madrid) 19 pt.
7 Diego Simeone (Atletico Madrid) 12 pt.
8 Dieter Hecking (Wolfsburg) 6 pt.
9 Laurent Blanc (Psg) 5 pt.
10 Miron Markevych (Dnipro) 4 pt.