La Lazio e Miroslav Klose si diranno addio. Il problema, ora, è capire quando e come. L’attaccante tedesco, infatti, va in scadenza a giugno, ed è altamente improbabile che resti ancora alla Lazio per un altro anno. Tanti i motivi che porteranno ad una separazione, fra i quali il calo che Miro ha accusato in questo scorcio di stagione e un ciclo, durato ben cinque anni, che pare ormai arrivato alla parola “fine”. Klose resterà per sempre nel cuore dei tifosi della Lazio. Ma il suo tempo, a Roma, pare davvero giunto al termine.
Per il futuro, l’ex attaccante del Werder Brema pare avere due opzioni: continuare a giocare oppure appendere le scarpe al chiodo e iniziare la carriera da allenatore. Nel primo caso, la destinazione più probabile è la MLS, trasferimento che si concretizzerebbe a marzo, dove sarebbe conteso da ben tre squadre: Los Angeles Galaxy, New York Red Bull e Chicago Fire; nel secondo caso, invece, la Federcalcio tedesca sarebbe disponibile ad inserirlo nello staff del florido settore giovanile federale, che ben ha lavorato negli ultimi dieci anni.
Arrivato a Roma nell’estate 2011, a parametro zero dal Bayern Monaco, Klose ha disputato 147 partite con la maglia della Lazio, mettendo a segno 56 reti e 29 assist. Un bottino decisamente onorevole, che conferma come il tedesco, al di là dell’innata capacità di buttarla dentro, sia un giocatore in grado di mandare a rete anche i compagni di squadra. Ora la decisione più importante della sua carriera: continuare o smettere? Decisione non semplice. Specie se ti chiami Klose e sei il giocatore che ha segnato più reti nella storia dei Mondiali.
E’ ancora nettamente superiore alla maggior parte degli attaccanti che ci sono in circolazione!
Per te, Fabio, non si discute: deve continuare! Speri in Italia o reputi che nella MLS possa risultare più incisivo?
Io, da juventino, lo avrei visto bene con noi! Poi ora è chiaro, ha una ‘certa’ 😉 Esperienza in MLS ci sta, si fa un fracco di soldi e fa tranquillamente il fenomeno, cosa che è! 🙂