Doncaster-Leeds 5-3 d.c.r.: è ancora Giant Killing, Peacocks eliminati!

Capital One Cup Doncaster Leeds

Il primo turno di Capital One Cup si chiude con il match tra Doncaster Rovers e Leeds United. Uwe Rosler vuole la prima vittoria sulla panchina dei Peacocks e manda in campo una squadra in linea con i desideri del presidente Cellino: due italiani dal primo minuto. Sabato scorso l’esordio in Championship, uno a uno con il Burnley. Grande protagonista del match è stato Mirco Antenucci, autore di un gol strepitoso che gli vale la conferma stasera. A fargli compagnia c’è Giuseppe Bellusci, noto per il suo spirito battagliero e l’abilità in marcatura. Un temperamento confermato anche stasera, curiosi botta-e-risposta con il pubblico di Keepmoat.

Al debutto un anno fa, Bellusci si guadagnò il rosso diretto contro il Watford, poi qualche problemino per accuse di razzismo nei confronti di Jerome (il tutto è poi stato chiarito, con l’italiano considerato innocente). Il Leeds ha fame di grandi traguardi, un decennio abbondante lontano dal calcio che conta e un passato denso di guai societari. Adesso in cabina di comando c’è quel furbacchione di Massimo Cellino, accolto con particolare diffidenza dai tifosi, riuscirà a riportare il “Maledetto United” dove gli spetta? Lo scopriremo solo vivendo.

Il timone del Doncaster è da due anni in mano a Paul Dickov, ex compagno di Rosler al Manchester City e con un – breve – trascorso con la maglia del Leeds. Buon rapporto tra i due. I Rovers sognano in grande e vogliono tornare prontamente in Championship dopo la retrocessione di due anni fa. 13esimi lo scorso anno, i Rovers puntano più in alto. Rosler vuole tenere i suoi sulla corda e inizia a scuotere la testa dopo nemmeno due minuti, va bene essere perfezionisti ma almeno il tempo di piazzarsi in campo…

Leeds in maglia gialla (kit di riserva comunque storico, l’uso di questo colore si è imposto a cavallo degli anni ’50), manovra tranquilla che porta frutti al quarto d’ora. Antenucci spara da posizione defilata, Stuckmann in qualche modo e lesto Lewis Cook a mettere nel sacco il centesimo gol del primo turno. E pensare che il 18enne non doveva neppure essere della partita. A marzo l’esordio con l’Under 19, oggi il primo gol con la maglia del Leeds. La società punta molto su di lui, il rinnovo fino al 2017 è un chiaro segnale, tutto lascia pensare che ne sentiremo parlare negli anni a venire. Ha il tempo per limare i propri difetti. Quali? Continuate a leggere e lo scoprirete.

Match che procede a fiammate, ci si diverte nonostante i tanti errori. Provvidenziale Bellusci al 22esimo nella chiusura su Coppinger, bandiera della squadra di casa, nessuno può però rimediare all’harakiri che si concretizza in due mosse. La prima: fallo in area di Wooton su Evina. E’ rigore, Turnbull sfiora ma non riesce a bloccare la conclusione di Andy Williams. Come se non bastasse, al minuto 36 Cook va a piedi pari su Aaron Taylor-Sinclair. Serata di prime volte per lui, dopo il gol arriva anche il rosso. Antenucci rimane solo davanti, 4-4-1, il Doncaster ora ci crede e sfiora il vantaggio poco prima della sosta, Coppinger mette a lato da posizione benedetta: sospiro di sollievo per Turnbull prima di rientrare negli spogliatoi.

Leeds Cook espulso
Peccati di gioventù.

Il Leeds non supera la metà campo per i mezz’ora buona, molto bravo Turnbull a dire no a Williams. Prestazioni di questo tipo potrebbero creare problemi al nostro Silvestri, titolare designato. La ripresa è una sofferenza e i tifosi dei Peackocks se ne rendono conto. Sale la voce, non il baricentro. Murphy per Doukara e il neozelandese Wood per Dallas, Rosler vuole velocità. Dickov risponde con l’all-in: fuori un difensore, Evina, al suo posto Tyson, attacante molto mobile. Proteste per una trattenuta su Wood, è il primo segno vitale del secondo tempo per gli uomini di Rosler. I Rovers continuano a fallire occasioni, Williams è in ritardo su un traversone di “The Legend” Coppinger che chiedeva solo di essere spinto in rete. Gol divorato a cinque dallo scadere: traversone di Middleton sulla testa di Williams, che ha il tempo di mirare e bere un caffettino, il numero 11 però riesce a sbagliare in qualche modo.

Il Leeds la porta ai supplementari. Byram impegna Stuckmann, Antenucci intanto continua a portare la croce ma sa anche predicare. L’ex Torino parte dalla zona che una settimana fa gli ha portato fortuna contro il Burnley, si accentra e va al tiro: il portiere dei Rovers para con qualche imbarazzo e la collaborazione del palo. Trema il Keepmoat Stadium, niente di fatto nel primo extra-time. Ultimi 15 minuti di battaglia, di gioco ormai neppure l’ombra, “The Warrior” Bellusci lotta su tutti i palloni e la spunta puntualmente: ottima performance, al netto di un calcettino a Tyson nelle parti basse. La qualificazione al secondo turno di Capital One Cup si decide dagli undici metri. Antenucci non sbaglia, Tyson segna di potenza. Murphy la piazza al sette, preciso anche Williams. Il tiracco di Byram vola sopra il montante e va gioire i tifosi di casa, Forrester li esalta ancora di più: 3 a 2 per i Rovers. Woods fa ancora peggio del compagno, alle stelle, Wellens non perdona.

E’ ancora Giant Killing, passa la squadra di categoria inferiore, il Doncaster non batteva il Leeds dal 1951. E’ il bello di questa competizione.

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Nato ad Arezzo nei meravigliosi anni '80, si innamora prestissimo del calcio e non avendo piedi fini decide di scriverlo. Ha lavorato nella redazione del Guerin Sportivo e per tre anni cura la rubrica "Dalla A alla Z". Numerose collaborazioni nel corso degli anni con testate tra le quali tuttomercatoweb.com, ilsussidiario.net e il mensile Calcio 2000. Nel 2012 insieme ad Alfonso Alfano crea tuttocalcioestero.it. E ne è molto orgoglioso.

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