Champions League, Ludogorets shock, è fuori! Partizan ok, Molde sconfitto ma qualificato

Champions League, Ludogorets shock, è fuori! Partizan ok, Molde sconfitto ma qualificato

E’ cominciato oggi il ritorno del secondo turno di qualificazione alla fase a gironi della Champions League 2015-16. Quattro le partite in programma nel primo pomeriggio, stasera chiuderanno la giornata altri cinque match; domani il turno sarà completato da otto ulteriori incontri, tra i quali spicca l’impegno del Celtic in Islanda, contro lo Stjarnan.

Il secondo turno è risultato fatale a una delle favorite del tabellone delle squadre “campioni”. Ci riferiamo al Ludogorets Razgrad, che in molti ricorderanno nella fase a gironi della scorsa Champions League (gran partita, tra l’altro, col Real Madrid) e agli ottavi dell’Europa League 2013-14, eliminato clamorosamente dal Milsami Orhei, rappresentante della Moldavia. I bulgari avevano già perso in casa, 1-0, ma la situazione sembrava poter essere ribaltata agevolmente. Invece nell’ex repubblica sovietica è arrivata un’altra sconfitta, stavolta per 2-1.

Neppure il gol del provvisorio vantaggio siglato dal brasiliano Wanderson, con un tocco sotto misura dopo una bella azione corale, è bastato al Ludogorets: dopo appena un minuto, infatti, è già arrivato il pareggio siglato con un tap-in di testa di Andronic, bravo ad approfittare della corta respinta di Stoyanov sul diagonale di Bud. Da lì in poi succede di tutto: i bulgari si riversano in attacco e sprecano numerose occasioni (da segnalare un mezzo miracolo di Mitu ancora su Wanderson) e giocano gli ultimi venti minuti in superiorità numerica per l’espulsione (doppio giallo) di Cojocari. Il Milsami resiste e, nel più classico dei contropiedi, a due minuti dal termine sigilla la storica qualificazione con un gol facile facile del neo-entrato Racu, imbeccato da Bolohan. Da segnalare che l’undici di Orhei affronterà al terzo turno la vincente di Crusaders-Skenderbeu (quasi certamente gli albanesi, vittoriosi 4-1 all’andata): ciò significa che una delle tre arriverà al quarto turno e anche se dovesse arrivare l’eliminazione ci sarebbe il ripescaggio nei gironi di Europa League (dove proverà a entrare anche il Ludogorets, ripescato nei preliminari della seconda competizione continentale).

Ha capitalizzato al meglio l’1-0 casalingo il Partizan Belgrado, che ha vinto anche in Georgia, contro il Dila Gori, con un secco 2-0: vantaggio siglato da Brasanac (gran numero di Petrovic sulla sinistra), poi nella ripresa la punta camerunense Oumarou, ex Waasland-Beveren e già sprecone in precedenza, ha raddoppiato chiudendo il triangolo con Zivkovic. Per il Partizan nel prossimo turno di qualificazione alla Champions League ci sarà la Steaua Bucarest, a meno di clamorose rimonte del Trencin (2-0 per i romeni all’andata, in Slovacchia).

Chi aveva il passaggio del turno garantito era il Molde, dopo il 5-0 rifilato all’andata al Pyunik di Erevan. Gli armeni, comunque, hanno onorato l’impegno conquistando una prestigiosa vittoria (1-0) grazie alla rete nel finale di Badoyan. Per i campioni di Norvegia ora ci sarà la vincente di Fola-Dinamo Zagabria (1-1 all’andata). Tranquillo anche il pomeriggio dell’HJK Helsinki, dopo il 3-1 conquistato in Lettonia una settimana fa contro il Ventspils: i finlandesi hanno bissato la vittoria col sigillo nel finale del giramondo, e nazionale giapponese, Mike Havenaar, con l’HJK dallo scorso marzo dopo la sfortunata parentesi nel Cordoba in Spagna. Prossima avversaria una tra Maribor e Astana.

Oggi si è giocato anche un anticipo del secondo turno di qualificazione di Europa League: tiratissima la sfida scandinava tra Elfsborg e i danesi del Randers. Alla fine, dopo un doppio 0-0, l’hanno spuntata gli svedesi grazie a un gol di Lundevall (bel destro al volo dal limite) proprio all’inizio del primo tempo supplementare. Per l’Elfsborg c’è all’orizzonte un altro derby, stavolta coi norvegesi dell’Odd.