Latvijas kauss, Ventspils-Jelgava 0-2: l’FK Jelgava riconferma il trionfo in coppa

Oggi si è svolta la finale della Latvijas kauss (equvalente della nostra Coppa Italia), che ha visto trionfare nuovamente l’FK Jelgava, il quale sconfigge il Ventspils per 2-0 e si porta casa la Coppa per il secondo anno consecutivo.

Nonostante ciò la partita inizia subito in salita per i campioni in carica, che dopo appena 2 minuti di gioco si ritrovano già in inferiorità numerica a causa dell’espulsione di Abdoulaye Diallo, autore di un’entrata davvero scomposta ma giustamente da cartellino rosso. L’uomo in meno non ferma assolutamente l’FK Jelgava, che riesce comunque a trovare il vantaggio al decimo minuto di gioco, quando Kennedy Eriba raccoglie una corta respinta del portiere avversario su una conclusione precedente e mette il pallone in fondo al sacco in estirada. Il gol va a vantaggio degli uomini in bianco, che si rintanano nella propria trequarti e cominciano a difendere l’inaspettato gol con grande diligenza, mentre dall’altra parte il Ventspils si getta in avanti in maniera piuttosto disordinata alla ricerca del pari; le occasioni per riagguantare il pareggio ci sarebbero ma Cheikh Diagne si divora le più ghiotte peccando di mira negli ultimi metri. Come spesso succede nel calcio, però, quando sbagli troppo di solito vieni sempre punito e infatti, al secondo vero affondo del match, lo Jelgava trova addirittura la rete del raddoppio con Gints Freimanis, il quale raccoglie una respinta di pugno del portiere avversario e infila il pallone all’incrocio dei pali con una bellissima conclusione di controbalzo dal limite dell’area. Nella ripresa i campioni in carica decidono saggiamente di difendere il risultato, mentre il Ventspils si spinge tutto in avanti alla ricerca del gol della speranza. Ma il muro disegnato da mister Vitālijs Astafjevs (al primo trofeo in carriera) regge sino al triplice fischio finale, quando può finalmente esplodere la gioia di tutta la panchina dello Jelgava.

Una vittoria importante per l’FK Jelgava, che non solo si riconferma come campione ma ottiene anche un pass per la prossima edizione dell’Europa League; dall’altra parte tanto rammarico per il Ventspils, che deve soprattutto fare “mea culpa” per aver giocato quasi 90 minuti in superiorità numerica e non aver concretizzato la grande mole di gioco prodotta.