Borussia Dortmund – Paderborn 3-0: Una gioia in mezzo alla bufera

Dopo una settimana incandescente segnata dall’annuncio dell’addio a fine stagione di mister Klopp, il Borussia torna al Westafalenstadion alla ricerca di una vittoria che allontanerebbe lo spettro retrocessione definitivamente. A farle visita è il Paderborn, vecchia favola di questo campionato che pian piano è andata decadendo fino a ritrovarsi oggi al sedicesimo posto, ovvero zona playout e a un solo punto dalla retrocessione diretta. Il BVB scende in campo facendo meno di grossi nomi come Reus, Kehl e Subotic. Al centro del campo spazio al classe 1994 Ginter, giovanissimo campione del mondo con la Germania di Low. Gli ospiti scendono in campo con un classico 4-4-2 che vede come terminali offensivi Lakic e Kachunga. Parte forte il Borussia e al 3′ una conclusione di Ginter dalla distanza costringe subito Kruse al grande intervento. All’8′ è invece Gundogan ad andare vicino al bersaglio, con il centrocampista centrale che è bravissimo nel far partire un tiro che sibila il palo alla destra dell’estremo difensore ospite. Il Paderborn però non sta a guardare e cerca di rendersi pericoloso con le discese sulla fascia di Koc. Da un suo calcio piazzato nascono le proteste per un presunto fallo di rigore non fischiato ai danni di Hunemeier, con Papastathopoulos reo di aver strattonato la maglia dell’avversario. Il Borussia riprende il pallino del gioco ma non riesce a trovare il varco giusto. Poco prima dell’intervallo Kagawa scodella un pallone fantastico per Aubameyang che al centro dell’area aggancia il pallone ma si fa anticipare da un intervento prodigioso di Hunemeier.
Nella ripresa il BVB cambia decisamente marcia e al 48′ passa in vantaggio. Aubameyang mette un cross teso dentro l’area di rigore e trova la deviazione vincente di Mkhitaryan che di testa supera Kruse. Al 55′ arriva il gol del raddoppio. Ginter tocca di punta dal limite dell’area e trova Aubameyang libero che con un colpo sotto supera il portiere avversario e mette il suo sigillo sulla gara, il tredicesimo in Bundesliga. Pochi minuti dopo il giocatore gabonese è autore di una grandissima azione assieme a Kuba Blaszczykowski, con il polaccoche non è bravo a finalizzare il geniale colpo di tacco del suo compagno di squadra, calciando sopra Kruse. Passa un solo minuto e il Borussia va ancora vicino al terzo gol. Gundogan serve la sovrapposizione di Schmelzer che con la coda dell’occhio nota Ginter solo al centro dell’area. Il tiro del ragazzo viene però deviato in angolo. Al 70′ viene incomprensibilmente annullato un gol ad Aubameyang per un presunto fuorigioco. Il Paderborn non riesce a rendersi minimamente pericoloso e le velocizzazioni sulla fascia di Koc vengono ormai controllate facilmente dai difensori locali. All’80’ un bel lancio di Mkhitaryan trova l’inserimento perfetto di Kagawa che col piatto supera per la terza volta Kruse. Vittoria importante per i padroni di casa che allontanano definitivamente la zona retrocessione e vanno a soli tre punti dall’Augsburg impegnato più tardi contro la mia vagante Stoccarda. Il Paderborn offre una bruttissima prestazione e dovrà cambiare decisamente registro per sperare nella salvezza.