Premier League – United ok sul Villa, l’Everton sgambetta i Saints: Leicester e QPR ci credono ancora

Nel pomeriggio di Premier si infiamma la lotta salvezza, con Qpr e Leicester vittoriose su WBA e West Ham e più vicine al terzultimo posto detenuto dal Burnley. Lo United vince senza problemi sull’Aston Villa, ok lo Swansea, vittorioso sull’Hull, cade il Southampton sul campo dell’Everton, fallendo l’opportunità di scavalcare il Liverpool al quinto posto.

EVERTON – SOUTHAMPTON 1-0 (16′ Jagielka)

L’Arsenal demolisce il Liverpool nella gara delle 12,45, ma i Saints sprecano la ghiotta occasione di scavalcare i Reds al quinto posto solitario in classifica incappando nella sconfitta con l’Everton, che fa inavvertitamente un grosso favore alla rivale cittadina. Decide la gara una rete di capitan Jagielka che al quarto d’ora sfrutta una palla inattiva e batte Kelvin Davis. Southampton padrone del gioco per larghi tratti di gara ma troppo impreciso in zona gol, i Toffees raccolgono così la terza vittoria consecutiva, avviandosi verso un’anonima posizione di metà classifica.

LEICESTER – WEST HAM 2-1 (12′ Cambiasso, 86′ King – 32′ Kouyaté)

Le Foxes non abbandonano l’ultimo posto, ma la vittoria di oggi sul West Ham ha di fatto acceso un lumicino di speranza salvezza: sono solo quattro ora i punti di distacco dal Sunderland quartultimo, con ancora 8 gare da giocare. Apre le marcature l’ex interista Cambiasso con un gran tiro dal limite: dopo il rigore sbagliato da Nugent, pareggiano i conti gli ospiti grazie a Kouyaté, ma è un gol di King (subentrato nel finale a De Laet) a 4′ dalla fine a regalare la vittoria agli uomini di Pearson. La lotta salvezza si fa sempre più interessante

SWANSEA – HULL CITY 3-1 (18′ Ki, 37′, 90′ Gomis – 50′ McShane)

Continua la magica stagione dello Swansea, vittorioso oggi sull’Hull City: per gli Swans in gol il coreano Ki e il ritrovato francese Gomis (doppietta), esploso dopo la cessione di Bony. Inutile il momentaneo gol del 2-1 del difensore irlandese McShane. I Tigers rimangono così immischiati nella lotta per non retrocedere, conservando soltanto 2 lunghezze dal Sunderland, che mantiene momentaneamente il quartultimo posto. D’altro canto, i ragazzi di Monk mantengono un sorprendente ottavo posto, a 7 lunghezze, troppe per pensare all’Europa, dal Tottenham.

WEST BROMWICH ALBION – QPR 1-4 (58′ Anichebe – 15′ Vargas, 37′ Austin, 43′ Zamora, 90′ Barton)

L’impresa di giornata la realizza il QPR di Chris Ramsey, che sbanca il The Hawthorns e demolisce gli uomini di Tony Pulis con un secco 4-1. I Rangers ottengono la loto seconda vittoria esterna stagionale, rifilando ben 3 gol nel primo tempo ai malcapitati Baggies. Apre l’ex napoletano Vargas, raddoppia Austin prima del capolavoro in pallonetto di Zamora a fine frazione. Nella ripresa accorcia le distanze Anichebe ma a tempo scaduto è il bad boy Joey Barton a chiudere definitivamente la gara e riaprire il discorso salvezza per i londinesi.

MANCHESTER UNITED – ASTON VILLA 3-1 (43′, 90′ Herrera, 79′ Rooney – 80′ Benteke)

Il Manchester United si impone ad Old Trafford sull’Aston Villa e scavalca momentaneamente la rivale cittadina del Manchester City (atteso dall’impegno casalingo con lo Stoke) al terzo posto in classifica. Dopo una prodezza di Guzan sul siluro da lontano di Rojo, apre le marcature a fine primo tempo il basco Herrera servito da Blind. Raddoppia Rooney a 10′ dalla fine, ma non passa neanche un minuto e Benteke accorcia le distanze dando un minimo di speranza ai Villans: i Red Devils non soffrono eccessivamente nel finale e chiudono i conti nel recupero grazie allo steso Herrera, che completa la sua doppietta. Gli uomini di van Gaal si godono il momentaneo terzo posto, i Villans restano invece pericolosamente coinvolti nella lotta per non retrocedere, 3 punti sopra QPR e Burnley fermi a 25, i quali ad oggi tornerebbero in Championship.

 

 

About Andrea Gatti 567 Articoli
24 anni, appassionato di sport a tutto tondo (football americano, basket, golf e ovviamente calcio), letteratura, film e auto. Dopo aver conseguito la maturità linguistica, lavoro attualmente per una multinazionale metalmeccanica, mi occupo di calcio estero per passione ed amore per il rettangolo verde.

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.