Wolfsburg-Inter 3-1: De Bruyne azzanna la Beneamata, lupi con un piede nei quarti!

Wolfsburg-Inter 3-1

WOLFSBURG-INTER 3-1 – L’Europa League entra nel vivo. Il primo atto di questo ottavo di finale mette di fronte Wolfsburg e Inter: Germania contro Italia, una rivalità sempre accesa, partite mai banali quando tedeschi e italiani si affrontano e che si tratti di club o nazionali poco importa. La Volkswagen Arena risponde alla grande e presenta il tutto esaurito, 30mila cuori biancoverdi conditi da qualche centinaio di tifosi nerazzurri.
Loro, i padroni di casa, volevano che uscisse proprio l’Inter dall’urna del sorteggio e sono stati accontentati; i nerazzurri, però, non si lasciano intimorire dalla sicurezza degli avversari e sbarcano in Germania consapevoli della loro storia e di non poter temere nessuno.Roberto Mancini apporta qualche modifica a modulo e giocatori schierando Hernanes titolare a centrocampo, in un 4-3-3 con Shaqiri e Palacio larghi e Icardi punta centrale.Hecking porta il malconcio Perisic in panchina e punta tutto su Dost, bomber del momento con 13 reti in altrettante partite.

Avvio shock per i padroni di casa: l’Inter pressa sin dalle prime battute, mette alle strette gli avversari e Palacio, al quinto minuto, porta subito in vantaggio i nerazzurri. Brutto colpo per i padroni di casa che cercano di rialzarsi subito con De Bruyne e Schurrle, i due baby fenomeni mettono in mezzo palloni a ripetizione che mandano un po’ in confusione la non brillantissima difesa interista. Dopo un quarto d’ora di forcing da parte dei tedeschi, l’Inter prova a riaffacciarsi dalle parti di Benaglio con Hernanes, che trova la provvidenziale deviazione di un difensore avversario che gli nega un gol quasi certo.

Al minuto 26 occasionissima per il Wolfsburg, ma Carrizo si supera e devia  il colpo di testa di Caligiuri. Dal conseguente calcio d’angolo, però, Naldo impatta alla grande e per il portiere nerazzurro stavolta non c’è niente da fare. Partita nuovamente in parità. La squadra di Mancini si innervosisce, Icardi e D’Ambrosio si beccano il giallo per falli inutili a centrocampo mentre il Wolfsburg continua a dominare sulla corsia di destra rendendosi più volte pericoloso. Finale di primo tempo col brivido per i nerazzurri, al 43′ Vieirinha lascia partire un destro insidiosissimo, ennesima grande risposta di Carrizo.

Le squadre vanno negli spogliatoi a recuperare le energie, si é corso tanto e si é giocato con molta intensità. Qualcosa da sistemare per entrambi gli allenatori c’é, in particolare per Mancini che dovrà cercare di ricompattare una squadra partita benissimo ma che si é spenta pian piano mentre Hecking cercherà sicuramente di spronare i suoi a trovare in fretta il secondo gol.

Inizia la ripresa, Hecking toglie l’inconcludente Schurrle per il centrocampista Trasch avanzando Caligiuri, che subito sfiora l’eurogol con un tiro a giro che sfiora il palo alla sinistra di Carrizo.
E’ un Wolfsburg più vivo quello tornato in campo nel secondo tempo, ci prova anche Rodriguez da lontano ma senza fortuna. L’Inter appare in tilt ma al 56′ ha un’occasione colossale per passare in vantaggio, Palacio a tu per tu con Benaglio spara alto sprecando tutto. Mancini vede i suoi soffrire troppo e passa alla difesa a 3 inserendo Vidic per Hernanes ma al minuto 62 arriva la svolta della partita: Carrizo la combina grossa e regala palla a Vieirinha che appoggia per De Bruyne, tutto facile per il ragazzino belga che deve solo spingere in rete. Wolfsburg in vantaggio e Volkswagen Arena in delirio.

I lupi non si fermano dopo il vantaggio, continuano a spingere e al 75′ trovano addirittura il terzo gol su punizione. Ancora De Bruyne, ancora un clamoroso errore di Carrizo: Wolfsburg 3, Inter 1. E qualcuno adesso sta rimpiangendo Handanovic, ne siamo certi. I nerazzurri provano a tirare fuori l’orgoglio e tentano il tutto per tutto in avanti, un gol potrebbe riaprire i giochi in vista della gara di ritorno ma Icardi spreca una doppia occasione a ridosso del 90′ e le speranze dell’Inter svaniscono nel nulla. Nel recupero c’é tempo anche per l’ultima occasione dei padroni di casa con De Bruyne che si mangia il gol del 4 a 1 e della possibile qualificazione.

Male, molto male per i nerazzurri. Questa sera il Wolfsburg ha giocato meglio, senza ombra di dubbio.
L’Inter é stata messa all’angolo ed é crollata pian piano sotto i colpi dei ragazzi di Hecking. Resta il grande rammarico per quell’avvio di gara che aveva un po’ illuso il popolo interista.
Il primo round se lo aggiudicano i lupi, ai nerazzurri a Milano servirà un’impresa.

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Amante e vero appassionato di calcio, tifosissimo e "super esperto" dell'Inter, amo anche il calcio inglese dove ho un debole per il Liverpool e per lo Special One! You'll Never Walk Alone

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