Southampton-Swansea 0-1: Shelvey gela St. Mary’s, gli Swans riprendono il volo

swansea shelvey

Da pronostico sembrava una gara a senso unico, sul campo è andata diversamente. Nell’ultimo match del weekend della 23esima giornata lo Swansea espugna a sorpresa St. Mary’s grazie ad un gol di Shelvey e pone fine alla striscia di 5 risultati utili consecutivi del Southampton.

Con la pesante battuta d’arresto odierna i ragazzi di Koeman si fanno scavalcare al terzo posto dal Manchester United e vedono l’ombra di Arsenal e Tottenham incombere alle loro spalle: d’altro canto, l’impresa della squadra di Monk li porta a quota 33 punti a ridosso dell’Europa e scaccia i malumori per gli ultimi risultati negativi. Privi di numerosi titolari (Sigurdsson e Britton su tutti) e di Bony passato al Manchester City, i gallesi ritrovano una vittoria esterna che mancava dal 20 di dicembre.

La gara parte a ritmi decisamente bassi: la partita la fanno i padroni di casa, ma il buon acume tattico e l’organizzazione difensiva degli ospiti fa si che di palle gol ne vediamo ben poche; la più lampante al 5′, quando su cross di un positivo Clyne si salva Fabianski su botta ravvicinata di Ward Prowse. La risposta dello Swansea è immediata, sinistro improvviso di Gomis che sfiora l’incrocio dei pali. Degni di nota i due esterni dei Saints, Elia e Tadic, frizzanti ed attivi ma poco precisi in fase di rifinitura. A metà primo tempo si arrende Marvin Emnes per un problema muscolare, al suo posto dentro il gambiano Barrow. Di vere occasioni se ne contano davvero sulle dita di una mano, anche nella ripresa la musica non cambia. Shelvey approfitta del Mar Rosso apertosi nella difesa avversaria e scarica un destro da fuori, sfortunato, colpisce il palo. Koeman inserisce Mané per Reed sbilanciando ulteriormente l’assetto tattico, ma di reali pericoli per la porta di Fabianski non ne arrivano. Il 90′ si avvicina sempre più e la gara sembra destinata ad uno scialbo e scontato 0-0, quando a 7 minuti dal termine Shelvey gode della troppa libertà lasciatagli e approfittando delle sue doti da tiratore scarica una potente conclusione  che si infila nel sette, con Forster non esente da colpe. St. Mary’s ammutolito, Swans al settimo cielo. Nel finale due episodi: prima Bertrand si fa espellere per un intervento killer su Barrow, poi è provvidenziale capitan Williams ad immolarsi su un doppio tentativo di Mané e a salvare una vittoria che sa tanto di liberazione. Dopo i recenti malumori per i troppi infortuni ed i risultati deludenti, in Galles si torna finalmente a sorridere.

fonte foto: mirror.co.uk

 

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24 anni, appassionato di sport a tutto tondo (football americano, basket, golf e ovviamente calcio), letteratura, film e auto. Dopo aver conseguito la maturità linguistica, lavoro attualmente per una multinazionale metalmeccanica, mi occupo di calcio estero per passione ed amore per il rettangolo verde.

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