LENS NIZZA. Una partita molto equlibrata sul piano del gioco viene decisa dalla maggior efficacia offensiva di un Lens che si può permettere pure di sbagliare un calcio di rigore. Il Nizza, pur non demeritando, paga le lacune onffensive ed il dato dei tiri nello speccio della porta (1 in 90 minuti) è l’esatta sintesi della prestazione nizzarda.
Eppure, i rossoneri sarebbero potuti passare in vantaggio già al trentesimo secondo di gioco, non fosse stato per un disperato e decisivo intervento di Baal che anticipava Gregoire Puel. La risposta del Lens era targata Kantari, con un bel colpo di testa respinto da un attento Pouplin. Per gli ospiti, l’occasione più nitida arrivava alla mezz’ora quando l’incrocio dei pali negava la gioia del goal ad Eysseric. Il goal, invece, lo trovavano i sang et or con un sinistro di Cyprien, pescato in area da Nomenjanahary (37′).
Al decimo minuto della ripresa, l’arbitro decretava un penalty al Lens per fallo di Diawara su Cyprien, tuttavia dal dischetto, Coulibaly sparava sopra la traversa, graziando i rossoneri. Con il passare dei minuti, Puel aumentava il potenziale offensivo, inserendo Cvitanich e Maupay, ma i cambi non avevano l’effetto sperato. All’86’, infatti era ancora il Lens a trovare la via del goal: Coulibay saltava tre avversari e trafiggeva un incolpevole Pouplin, chiudendo definitivamente la sfida.
Grazie a questi tre punti, la squadra di Kombouaré (questa sera in campo con 5 under 20) sale a 19 punti, allontanandosi momentaneamente dalla zona retrocessione, mentre il Nizza arriva al giro di boa con 22 punti.
Lens-Nizza 2-0 (37′ Cyprien, 86′ Coulibaly)
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