Championship: Antenucci stende il Derby, l’Ipswich Town ringrazia. Brentford vittoria da record

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La Football League Championship è scesa ieri in campo per il 19° turno, che ha visto risultati a sorpresa, specialmente in testa alla classifica.

La notizia di giornata è la caduta improvvisa della capolista Derby County in quel di Elland Road contro il Leeds di Massimo Cellino. Gli Whites hanno totalmente surclassato i Rams, irriconoscibili ieri pomeriggio, e vinto meritatamente per 2-0. Assoluto protagonista di giornata l’ex attaccante della Ternana Mirko Antenucci che ha messo a segno entrambi i gol vittoria a cavallo tra la fine del primo tempo e l’inizio della ripresa (43′, 50′). Il Derby rimane sempre al primo posto in classifica di Championship, ma ora il divario dalla zona play off è di un misero punto. Chi ne approfitta abilmente è l’Ipswich Town di Mick McCarthy che riesce ad espugnare il The Valley, casa del Charlton Athletic, prorpio negli ultimi secondi finali grazie alla rete di Noel Hunt appena arrivato in prestito dal Leeds, e che non segnava in campionato da più di due anni. I Tractor Boys balzano al secondo posto in classifica e se il campionato finisse adesso sarebbero in Premier League automaticamente.

Indubbiamente il Brentford è la squadra del momento in Championship, e il suo volo verso i piani alti della classifica sembra davvero non volersi arrestare. Impressionanti anche ieri le Bees che davanti ai propri tifosi hanno steso il Wolverhampton 4-0 (quarta sconfitta consecutiva per i ragazzi di Kenny Jackett) entrando nella storia del club, avendo eguagliato così il precedente record di 5 vittorie di fila nella seconda serie del calcio inglese. Il protagonista della gara di Griffin Park è senz’altro Alan Judge, un faro in mezzo al campo ed autore del vantaggio della squadra di Warburton al 29′. Nella ripresa le Bees si scatenano dilagando con Dallas al 72′, Gray all’82’ e chiudendo in bellezza con Jota (secondo gol in due partite) nel recupero. Il Brentford balza così al terzo posto, fuori dalla zona promozione automatica solo per differenza reti. Come detto, malissimo gli Wolves che non segnano da 270 minuti e hanno vinto solo 3 delle ultime 13 gare.

Scontro di vertice quello andato in scena al Riverside tra il Middlesbrough ed il Blackburn Rovers. Partita in equilibrio e nervosa, che ha visto il Boro vedersi raggiungere negli ultimi secondi dopo che aveva trovato nil gol del vantaggio con Bamford all’83’. Tra le proteste per un presunto fallo sul portiere, Gestede mette a segno il provvidenziale gol del pari per i Rovers che riescono così a preservare la sesta piazza e l’imbattibilità, che dura ormai da 9 gare. Due punti persi per i padroni di casa, ancor più pesanti se si pensa che, in caso di vittoria, i ragazzi di Karanka sarebbero balzati in vetta. Ma il pari è il risultato più giusto alla fine.

Sciupa una grossa occasione anche il Bournemouth di Eddie Howe, che in casa contro il Millwall portatosi in vantaggio di due gol, si fa rimontare dai Lions nel finale che conquistano un ottimo punto a Dean Court. Le Cherries tuttavia rimangono saldamente in zona play off, al quarto posto con 34 punti. Il Millwall si dimostra ancora una volta abile a rimontare partite già virtualmente chiuse e torna a casa con un altro punto che seppur non smuove di molto la loro classifica tuttavia si è rivelato essere davvero d’oro.

Una squadra totalmente irriconoscibile è il Watford di Jokanovic, che incappa nella quarta sconfitta consecutiva (la seconda casalinga consecutiva) contro un ottimo Cardiff che finalmente spezza il tabù trasferta cogliendo la prima vittoria in campionato fuori casa. Decisivo il gol di Adam Le Fondre al 12′, che porta i Blue Birds vicinissimi alla zona play off di Championship ormai distante soli 2 punti, agganciando proprio il Watford al settimo posto.

Dopo le ultime due entusiasmanti vittorie contro Norwich e Wolves, il Nottingham Forest di Stuart Pearce si complica la vita da solo ed esce sconfitto al St. Andrews contro un redivivo Birmingham, altra squadra del momento indubbiamente, per 2-1. La cura Rowett ha completamente trasformato questa squadra che ora allunga la propria striscia d’imbattibilità a 5 gare. I padroni di casa si portano subito in vantaggio al 10′ con Cotterill e la gara sembrava avviata verso l’1-0 quando a 6 minuti dalla fine Britt Assombalonga ha agguantato il pari per i Reds. Ma lo stesso Assombalonga, capocannoniere del campionato, si rende protagonista pochi istanti dopo del destino della sua squadra, in negativo. Infatti nel tentativo di spazzare sulla linea una conclusione avversaria, tocca la palla con la mano e sotto indicazione del quarto uomo viene espulso e dal dischetto lo specialista Paul Caddis non sbaglia. Vittoria meritata per il Birmingham City che continua la sua risalita in classifica, mentre un occasione davvero persa per il Forest, più discontinuo che mai non capace di dare seguito alle ultime due brillanti prestazioni.

Malissimo anche il Norwich che incappa nella terza sconfitta nelle ultime 4 gare, facendo così traballare la panchina di Neil Adams, sotto accusa dopo i pessimi risultati di questo novembre, davvero sorprendenti se si pensa che questa squadra era in testa alla classifica ad ottobre. Eppure il pomeriggio sembrava esser cominciato nel migliore dei modi a Carrow Road, con i Canarini in vantaggio al 10′ grazie alla seconda rete in due partite del ritrovato Gary Hooper. Ma il Reading, il cui recente stato di forma ha seriamente messo in discussione Nigel Adkins, non si è perso d’animo ed ha prima pareggiato con Cooper al 14′ per poi passare in vantaggio sempre grazie a Cooper, prodotto delle giovanili dei Royals. I tentativi di rimonta del Norwich nel secondo tempo non vanno a buon fine ed il Reading torna a casa con tre punti più che meritati. Escono tra i fischi i Canarini, che scivolano sempre più in classifica.

Torna a vincere il Fulham di Kit Symons, a spese del Brighton all’Amex Stadium. Non è stata semplice per i Cottagers che hanno dovuto rimontare lo svantaggio iniziale dopo che Darren Bent, al suo esordio con i Seagulls, ha spedito la palla in rete al 52′. Ma il Fulham è stato bravo a non mollare e la sua caparbietà è stata premiata prima con la rete del provvisorio pari ad opera del solito Rodallega (62′) e poi con il raddoppio di Christensen al 77′, man of the match per i Cottagers, autore anche dell’assist per il primo gol.

Nelle zone basse della classifica importante vittoria dello Sheffield Wednesday contro il Wigan di Malky Mackay (2-1), che interrompe così una striscia negativa di 11 gare senza vittoria. Nulla da fare per i Latics che pure erano passati in vantaggio ad Hillsborough grazie alla rete di McCann al 26′. Ma la doppietta di Stevie May (27′, 71′) ha fatto la differenza. Continua l’impressionante risalita del Bolton Wanderers che coglie il terzo successo nelle ultime quattro gare a scapito dell’Huddersfield (1-0). Mentre in coda il Rotherham perde una grande occasione di tirarsi fuori dai guai contro il Blackpool. I Millers si erano portati in vantaggio al 78′ con Bowery e tutto faceva presagire ad un ritorno alla vittoria, ma i Tangeriners approfittando di un allucinante errore del portiere del Rotherham sono riusciti a riacciuffare il pari con Davies all’85’. Punto che non serve assolutamente a nessuna delle due, specialmente al Blackpool, ormai distante ben 10 punti dalla salvezza.

Football League Championship

19° turno

Sabato 30 novembre 2014

Charlton- Ipswich 0-1

Birmingham- Nottingham Forest 2-1

Bolton- Huddersfield 1-0

Bournemouth- Millwall 2-2

Brentford- Wolves 4-0

Brighton- Fulham 1-2

Leeds- Derby 2-0

Middlesbrough- Blackburn 1-1

Norwich- Reading 1-2

Rotherham- Blackpool 1-1

Sheffield Wednesday- Wigan 2-1

Watford- Cardiff 0-1

Classifica: Derby 35, Ipswich 34, Brentford 34, Bournemouth 33, Middlesbrough 33, Blackburn 31, Watford 29, Cardiff 29, Forest 28, Charlton 28, Norwich 27, Wolves 27, Wednesday 25, Reading 24, Leeds 23, Fulham 22, Birmingham 22, Bolton 21, Huddersfield 21, Millwall 20, Rotherham 19, Brighton 18, Wigan 17, Blackpool 9.

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