Olanda-Messico 2-3: i messicani vendicano la sconfitta mondiale

Olanda

Sono passati ben centotrentasei giorni dalla partita del Mondiale vinta dagli Oranje (clicca QUI per la cronaca del match). Le due nazionali si trovano di nuovo di fronte, stavolta in Olanda. La squadra di casa ha effettuato diversi cambiamenti rispetto la partita di quest’estate, una su tutti l’allenatore, non c’è più Van Gaal, al suo posto Guus Hiddink anche se questo cambiamento non ha portato giovamenti alla squadra visti i cattivi risultati centrati: doppia sconfitta contro Repubblica Ceca e Islanda e la vittoria contro il Kazakistan arrivata in rimonta. Tali risultati hanno compromesso la classifica nel girone di qualificazione all’Europeo, l’Olanda ha bisogno di vincere per ritrovare autostima ed entusiasmo per affrontare le prossime gare e non farsi sfuggire l’opportunita di partecipare al prossimo Europeo.

Dopo solo 9 minuti di gioco si mettono male per il pubblico dell’Amsterdam ArenA, che assiste allo straordinario gol  del Messico messo a segno da Carlos Vela che fa partire un potente tiro dal limite del area , che si insacca alle spalle del incolpevole Krul. Dovrebbe essere una serata tranquilla ma piovono fischi sulla squadra di Hiddink. Al 18′ ghiotta occasione per l’Olanda per acciuffare subito il pareggio, Sneijder mette in mezzo una palla rasoterra che trova impreparata la difesa messicana, ma Robben non riesce a ribadire in rete la palla. E’ la prima volta che l’Olanda si rende pericolosa. Si giunge alla mezz’ora con il Messico ancora in vantaggio per 0 a 1, ospiti  messi bene in campo e costantemente pericolosi con le ripartenze, l’Olanda invece appare demotivata sia dal periodo poco felice sia dal gol subito dopo pochi minuti, oltre che confusionaria nel costruire le azioni d’attacco che fino ad ora non hanno mai impensierito seriamente la retroguardia messicana.

Finalmente un po’ di Olanda, dopo 40 minuti gli Oranje mettono la testa fuori dal guscio e si rendono costantemente pericolosi prima con il solito Robben e successivamente si vedono annullare un gol per fuorigioco di Huntelaar, ma la nota lieta è che gli Orange sono finalmente entrati in partita , come si suol dire : meglio tardi che mai. Finisce il primo tempo con il Messico in vantaggio per 0 a 1 grazie al bellisimo gol di Carlos Vela , Olanda inizialmente fuori dal match ma negli ultimi minuti del primo tempo ha iniziato a macinar gioco con continui attacchi alla porta difesa da Ochoa, ottima la prova del Messico decisamente più attivo e preciso, la squadra di Herrera gioca sulle ripartenze, retroguardia arancione costantemente in difficoltà. Parte il secondo tempo e l’Olanda trova subito il gol, 49′ Sneijder raccoglie una palla rimbalzante fuori dal area, stoppa e scaraventa in porta un potentissimo tiro che finisce in rete e regala il pareggio agli Oranje.

Messico di nuovo avanti al minuto 61, classica ripartenza della squadra di Herrera e Carlos Vela raccoglie un passaggio di Corona, tiro debole e poco angolato ma Krul non trattiene. Il Messico fa anche il terzo, al 69 ‘ un passaggio fantastico di Guardado taglia la difesa olandese e libera Hernandez davanti a Krul, il Cicharito lo scarta e piazza in rete la palla del 1 a 3, Olanda allo sbando e in piena difficoltà, pubblico che non gradisce affatto lo spettacolo a cui sta assistendo e lo fa notare con i fischi che sommergono la squadra in campo. 74′ e l’Olanda accorcia le distanze con Blind, riceve la palla, avanza qualche metro e lascia partire un siluro dalla distanza, che supera il portiere, e si infila sotto la traversa. Un secondo tempo del tutto differente dalla prima frazione di gara, ritmi alti, azioni da ambo le parti, partita combattuta, è un amichevole ma nessuna delle due ci sta a perdere. Termina dopo 5 minuti di recupero la partita  con la vittoria del Messico che si impone con il risultato di 2 a 3 sugli Oranje vendicando cosi la sconfitta dei mondiali (clicca QUI per gli highlights).

Grande prestazione del Messico, che ha vinto con merito la gara e ha messo continuamente in difficoltà la formazione di Hiddink, che nel primo tempo è sembrata demotivata e in confusione ma nella ripresa ha giocato un ottima gara , risultato a parte. L’Olanda ora dovrà solo ed esclusivamente pensare alla gara casalinga contro la Lettonia, partita da vincere per non compromettere ulteriormente la qualificazione all’Europeo.

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