St.Etienne-Inter 1-1: L’Inter spreca, i francesi ne approfittano (Europa League – Girone F)

Inter

Quella sbarcata in Francia è sicuramente un’Inter in emergenza, ma consapevole di avere il primo match-point per chiudere il girone al primo posto. Mazzarri vara un turnover obbligato e lancia dal primo minuto il classe ’97 Bonazzoli, stellina della primavera nerazzurra. Non se la passa meglio Galtier, che dovrà fare a meno di Clerc, Corgnet, Saint-Maximin e Cohade, ma potrà contare sulla spinta dei quasi 40mila del Guichard.3-4-3 Per il St.Etienne, che ritrova come terminale offensivo il bomber Erding, classico 3-5-2 per l’Inter, con Andreolli che prende il posto di Ranocchia e Mauro Icardi in panchina a rifiatare.

Partono forte i nerazzurri, al 6′ minuto subito un’iniziativa del baby Bonazzoli che mette in mezzo per Kuzmanovic, tiro di poco a lato. Passano 2 minuti ed è ancora Kuzmanovic a rendersi pericoloso con un diagonale velenoso che si spegne sul fondo alla destra di Ruffier. Minuto 11, il solito Kuzmanovic pesca in area Palacio che evita il portiere Ruffier ma calcia debolmente e la difesa libera sulla linea; dalla stessa azione ne scaturisce un retropassaggio al portiere che l’arbitro punisce con una punizione di seconda in area a favore dei nerazzurri: calcia Dodò e il muro dei francesi blocca la palla sulla linea di porta. Al quarto d’ora è – manco a dirlo – ancora Kuzmanovic ad impegnare il portiere avversario con un tiro potente da fuori che Ruffier para con qualche difficoltà. I verts si fanno vedere per la prima volta dalle parti dell’area interista al 25′ con un tiro di Romain Hamouma che però non impensierisce minimamente Carrizo.

La partita si sblocca al 32esimo: cross di Mbaye, testa di Palacio e miracolo di Ruffier, sulla ribattuta arriva Dodò che insacca! Inter in vantaggio. La reazione dei padroni di casa non arriva, le poche sortite offensive vengono tutte fermate sul nascere dall’onnipresente Juan Jesus, capitano per l’occasione. Il primo tempo si chiude con l’Inter in vantaggio, un’Inter che ha tenuto in mano il pallino del gioco per 45 minuti e non ha mai sofferto i francesi.

Inizia la ripresa e bastano 5 minuti ai francesi per trovare il pareggio: calcio d’angolo e guizzo vincente di Sall, nulla da fare per Carrizo, 1 a 1 e palla al centro. Il pubblico spinge e la partita si infiamma, tanti falli e poco gioco, fino al 63’ quando Hamouma – tra i più attivi dei suoi – lascia partire un missile che sfiora il palo alla sinistra del portiere nerazzurro. Galtier fa entrare Diomande e Van Wolfswinkel e il St.Etienne ne guadagna in dinamicità e imprevedibilità, tante iniziative tutte ben ammortizzate dalla squadra di Mazzarri che soffre poco ma non riesce più a proporsi dalle parti di Ruffier. Al minuto 84 Van Wolfswinkel semina mezza difesa interista e si trova a tu per tu con Carrizo, il portiere argentino deve superarsi per evitare la sconfitta alla sua squadra. Neanche l’ingresso di Osvaldo sveglia i nerazzurri, la partita volge al termine senza ulteriori emozioni, un buon punto per l’Inter che però poteva gestire meglio il vantaggio e cogliere l’occasione di qualificarsi con due turni d’anticipo.

Nell’altra partita del girone il Dnipro va a vincere in casa del Qarabag per 2 a 1 grazie alla doppietta di Kalinić e aggancia gli azeri al secondo posto a 4 punti.
Girone apertissimo che vede l’Inter quasi qualificata, con St.Etienne, Dnipro e Qarabag a 4 punti in piena bagarre.

GRUPPO F

St.Etienne-Inter 1-1
Qarabag-Dnipro 1-2

classifica: Inter 8, Dnipro 4, Qarabag 4, Saint Etienne 4,

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Amante e vero appassionato di calcio, tifosissimo e "super esperto" dell'Inter, amo anche il calcio inglese dove ho un debole per il Liverpool e per lo Special One! You'll Never Walk Alone

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