Ungheria: prima sconfitta per il Videoton, ne approfitta l’MTK!

L’undicesimo turno di Otp Bank Liga magiara è, contrariamente ad altre volte, all’insegna della noia: solo 8 gol totali in tutte e 8 le partite disputate. Nonostante questo, è la prima sconfitta del Videoton a fare notizia: bravi i campioni del Debrecen ad imporsi fuori casa. MTK che vince ancora e si porta a tre lunghezze dai ragazzi di Joan Carrillo. Puskás vincente e ora ottava in classifica.

L’ORGOGLIO DEI CAMPIONI – L’attesa sfida tra i campioni della scorsa edizione, il Debrecen e i candidati alla vittoria di quest’anno, il Videoton, era segnata con un cerchio rosso sul calendario da parte di tutti gli appassionati calciofili del pallone magiaro. Sarà il definitivo passaggio di testimone da una squadra all’altra? Sarà la partita giusta per riaprire il campionato?
Chi si aspettava sorprese, non sarà sicuramente rimasto deluso. Gradevole cornice di pubblico al Sóstói Stadion – 5200 circa gli spettatori – e atmosfera delle grandi partite. I padroni di casa devono rinunciare al capocannoniere stagionale Nikolics in attacco, sostituito dall’ex Padova Feczesin. Debrecen che non porta neanche in panchina la coppia di attaccanti Sidibè – Seydi.
Al 24′ i primi a provarci sono i campioni in carica, con una rapida girata all’interno dell’area di Tisza, che trova però la puntuale opposizione con il corpo di Vinicius. Passano appena due minuti e il Loki mette la testa avanti: fuga di Szakaly sulla sinistra e cross col contagiri per la testa di Kulcsár, che insacca l’1 a 0. Il Vidi, senza il riferimento di Nikolics, deficita in fase offensiva e si deve affidare ai tiri da lontano, come quello effettuato da Sándor al 29esimo minuto: tutto facile per Novakovic. Al 32′ corner per il Debrecen e incornata potente del centrale difensivo Brkovic: in questo caso, ottimi riflessi di Calatayud che blocca a terra la sfera.
I ragazzi di Joan Carrillo riescono comunque a pervenire al pareggio al 35esimo minuto: rimessa laterale lunga e prolungata dal colpo di testa all’indietro dell’Ex Anderlecht Juhász: il più rapido di tutti è Kovács, che al volo riesce a gonfiare la rete, per la gioia della curva casalinga. Nel primo minuto di recupero della prima frazione, Feczesin sfiora il vantaggio con una bella conclusione rasoterra da fuori: Novakovic vola sul palo a deviare la palla quel tanto che basta per farla rotolare in calcio d’angolo.
Nella seconda frazione, il match si fa ancora più gradevole: il Videoton inizia forte e reclama un rigore per una spinta di Máté ai danni di Juhász, ma l’arbitro – il signor Erdos – lascia correre.
Al 56′ Tisza ha l’occasione più ghiotta della partita: Vinicius e Juhász sbagliano i tempi del fuorigioco e lasciano il numero 44 solo davanti a Calatayud; la palla – colpita al volo – è però centrale e facilmente addomesticabile dall’estremo difensore iberico. E’ il preludio del gol: un minuto più tardi, infatti, la difesa rossa si fa trovare ancora una volta disattenta; ad approfittarne è Kulcsár, che firma la sua personale doppietta con un tiro ravvicinato sotto la traversa.
Da qui in poi la partita si spegne lentamente e nemmeno gli ingressi di Alvarez e Heffler riescono a ridare grinta e spinta alla squadra di Carrillo. Dopo 7 – interminabili – minuti di recupero, il Debrecen ottiene i 3 punti sul campo più difficile di quest’anno; Videoton che deve invece interrogarsi sulla dipendenza da Nikolics. Il Vidi resta comunque in testa alla classifica, con 30 punti; il Loki sale in settima posizione.

MTK A -3 – L’MTK di Budapest ha subito approfittato della battuta d’arresto del Vidi capolista. I ragazzi di Garami, impegnati sul campo del Kecskemét, sono riusciti ad imporsi per 1 a 0.
Le prime occasioni per entrambe le squadre arrivano su calci piazzati, senza mai impensierire veramente i due portieri, Tujvel e Hegedus.
Poco prima della mezz’ora è Kanta ad andare vicinissimo alla rete per i capitolini: dopo un difficile controllo dentro l’area, riesce a scaricare una bordata verso la porta avversaria, colpendo incredibilmente il palo interno. La riposta dei padroni di casa è affidata al colpo di testa in tuffo, da posizione defilata, di Endre Botka, che non trova però lo specchio della porta.
Al 47′ – secondo minuto di recupero del primo tempo – il classe 1994 Bese entra nell’area viola e, dopo un dribbling, viene steso senza troppi complimenti da Robert Varga: Támás Bognár non può esimersi dal fischiare la massima punizione. Kanta, specialista del tiro dagli 11 metri, non sbaglia e fa gioire mister Garami. Nella seconda frazione l’MTK addormenta la gara, concedendo solo qualche sparuto tiro dalla distanza agli uomini di Beko. MTK al secondo posto, a quota 27 punti, e a meno 3 dal Videoton; Kecskemét in decima posizione e pronto a recuperare la settima giornata oggi.

LE ALTRE GARE – L’anticipo di venerdì premia il Dunaújváros, capace di imporsi per 1 a 0 sull’Haladás, grazie alla prima rete stagionale di Nikházi. I neopromossi non lasciano comunque l’ultima posizione, frutto di soli 5 punti.
Pápa e DVTK si annullano, con un pareggio a reti bianche. Stesso risultato per HonvédPaks e GrÚjpest. La Puskás Akadémia porta a casa 3 punti dalla trasferta contro il Nyíregyháza. La sblocca Tischler nel primo tempo (quarta rete per lui); i ragazzi di Benczés riescono poi a resistere all’assalto dei padroni di casa, nonostante l’inferiorità numerica per 40 minuti dopo l’espulsione diretta di Lorentz.
Infine, Ferencváros che si impone per 2 a 0 sul Pécs: in rete Nagy (al 10′) e Busai (all’82’).

About Simone Grassi 35 Articoli
Studente di Giurisprudenza, milanese, gobbo, amante di calcio a 360°. Ho collaborato e collaboro con Calcio2000, Goal.com, CalcioSudamericano.it. Curo il blog "Alla Fiera dell'Est - il (fanta)mercato del calcio".

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