Russia-Moldavia 1-1: promossi e bocciati

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Russia – Moldavia 1-1: I PROMOSSI

Epureanu: Senza qualsiasi ombra di dubbio la partita migliore della sua carriera. Capello cambia squadra rispetto alla partita in Svezia ma di certo non si aspettava di aver di fronte un cagnaccio come lui. Il gol del pareggio dopo un solo minuto dal vantaggio russo incorona una giornata fantastica.

Dedov: Durante tutto il primo tempo mantiene da solo l’attacco moldavo, senza ricevere alcun aiuto dal più esperto Picusceac. Nella ripresa batte l’angolo che trova l’incornata vincente di Epureanu.

Dzyuba: Il gigante russo dopo la prestazione offerta in Svezia avrebbe dovuto fare a fette la difesa moldava. Nel secondo tempo però torna il solito gladiatore e con il suo rigore stava per risolvere la partita.

Russia – Moldavia 1-1: I BOCCIATI

Dzagoev: In partite come queste un giocatore come lui deve saper prendere in mano la squadra e portarla al trionfo. Quello che doveva essere il nuovo talento russo sembra a lungo andare con gli anni l’ennesima delusione del calcio. Tante aspettative ma pochi risultati. Quest’oggi non è mai pericoloso!

Ignashevich: Impensabile che in una terra così grande non si sia ancora trovato un difensore adatto a sostituire Ignashevich. La coppia con Berezutski è vecchia e non rende più come una volta. Dopo un minuto dal gol il centrale del Cska si perde Epureanu e permette al centrocampista moldavo di portare in parità il match.

Ionita: A dire il vero ci aspettavamo una partita diversa da lui. C’è da dire che corre come un dannato per tutta la gara. Ma correre a vuoto nel calcio non serve.

 

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Nato a Siniscola, in provincia di Nuoro, in una notte d'ottobre del 1993, sin da quando è un bambino si appassiona al calcio. Raggiunta la maturità in terra sarda, decide di spostarsi a Milano per star vicino al suo grande amore, l'Inter.
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